A1 maschile: Trieste cala il bis, Acquachiara con fatica

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Giacomo Lanzoni autore del gol decisivo per la Carpisa Yamamay Acquachiara contro l'Ortigia

Dopo i risultati del martedì la giornata di ieri ha regalato altre emozioni. Alla ” Bruno Bianchi ” il Trieste ha conquistato un’altra preziosa vittoria ai danni della Florentia, mettendosi alle spalle i risultati negativi delle prime giornate. I toscani non mollano ma devono arrendersi di fronte ai giuliani nonostante una gara giocata con il cuore. Lo stesso si può dire dell’Ortigia, trafitta da un gol nel finale dall’Acquachiara. La Pro Recco supera la Canottieri Napoli, mostratasi avversario più che dignitoso nonostante una rosa molto giovane, vincono anche Brescia, a valanga sul Bogliasco, e Bpm Sport Management fuori casa contro il Sori.

Giacomo Lanzoni autore del gol decisivo per la Carpisa Yamamay Acquachiara contro l'Ortigia
Giacomo Lanzoni autore del gol decisivo per la Carpisa Yamamay Acquachiara contro l’Ortigia

Trieste sorride. I ragazzi di Piccardo in meno di una settimana hanno conquistato sei punti, figli di due vittorie con due dirette concorrenti per la salvezza, ovvero Ortigia e Florentia. Vince ma non convince la formazione giuliana, sotto subito ma capace, una volta sbloccatasi, di controllare agevolmente il match. La squadra sta crescendo, lo si vede partita dopo partita, i giocatori in vasca si sono tolti le paure di inizio campionato. Piccardo sta trasmettendo il suo carisma, anche se qualche errore e disattenzione è ancora da limare. La concentrazione per tutti i quattro tempi, su quello la Pallanuoto Trieste dovrà lavorare ancora perchè, sopra di quattro lunghezze a tre minuti dal termine, la Florentia ha rischiato di arrivare addirittura al pareggio, il che avrebbe avuto del clamoroso. Dopo la sconfitta con il Vis Nova un altro passo falso dei toscani di Vannini, fermi a tre punti dalla prima giornata. Non sono bastati i sei gol del mancino Astarita, ma da salvare c’è il carattere della squadra, capace di reagire e rialzarsi anche in una situazione difficile. Meritati i tre punti per il Trieste che ora andrà a Savona per provare a gioire ancora.

Pro Recco troppo forte per chiunque in questo campionato. Con Aicardi fuori i liguri partono lo stesso forte, con un 3 a 0 subito che lascia come impietrita la Canottieri, arrivata in liguria senza lo straniero Brguljan. La formazione di Zizza è giovane, con l’esperienza di Buonocore messa al servizio della squadra, ma non ha paura di fare il proprio gioco, senza guardare l’avversario.

Umberto Esposito Canottieri Napoli
Umberto Esposito Canottieri Napoli

Esposito in marcatura fa il suo lavoro e crea non pochi problemi a Bodegas, sempre davanti al centroboa italo – francese, che fatica a trovare spazi e spesso è sorpreso nel ” reato ” di fallo contro, pagando un pò l’assenza di un ricambio nel ruolo. C’è spazio per tutti sponda giallorossa, per i giovani Baviera e Maccioni, che hanno un minutaggio considerevole, per le giocate di Velotto, alternate allo strapotere fisico del Recco, che quando accelera fa male. Un ottimo Vassallo tra i pali, autore di parate importanti, anche uno contro zero, ricordando anche la buonissima prestazione di Turiello, entrato nel finale, e capace di esaltarsi ed esaltare i suoi. Risultato finale, 9 a 4 per la Pro Recco, ma complimenti alla Canottieri.

Torna alla vittoria la Carpisa Yamamay Acquachiara. Era l’ora, verrebbe da dire, ma anche con l’Ortigia è stato più difficile del previsto portare a casa i tre punti. Nessuno regala niente, i siracusani, fermi a un punto, ne sono la dimostrazione più lampante e, con un pizzico di fortuna in più, forse avrebbero potuto portare a casa almeno un pareggio. Danilovic si trasforma in incubo per Volarevic e compagni, autore di cinque reti il montenegrino crea più di un grattacapo alla retroguardia napoletana, rischiando di rovinare la festa alla sua ex squadra, in un momento tuttavia non positivo per la banda di De Crescenzo. Gli ospiti giocano bene in tutte le zone del campo nei primi tre tempi, conducendo per quasi metà gara, ma l’equilibrio regna sovrano, non c’è una squadra che prenda il sopravvento e all’intervallo è di 6 a 6 il punteggio. Nella quarta frazione escono fuori le lacune della squadra siciliana, gli errori che si ripetono in ogni partita, disattenzioni evitabili, che portano l’Acquachiara a staccare i biancoverdi, ma Danilovic, ancora una volta, e Di Luciano, autore di un’ottima prestazione, non ci stanno e firmano i due gol che portano al pareggio. 8 a 8, partita finita. Assolutamente no, perchè è Lanzoni a due minuti e mezzo con la rete decisiva a regalare la vittoria ai suoi, fondamentale per scrollarsi di dosso tutti i fantasmi. Peccato per l’Ortigia, che non demerita all’interno dei quattro tempi, ma si perde nel finale.

Il carattere, l’atteggiamento, questo è mancato secondo il presidente del Sori, Guido Polipodio, ma per due tempi i granata hanno retto l’urto di una squadra molto fisica e natatoriamente molto preparata come la Bpm Sport Management.

Logo Sport Management - foto web
Logo Sport Management – foto web

Le occasioni non sfruttate e il gap del terzo tempo, dove il parziale in favore dei mastini è stato di 6 a 1, hanno tagliato le gambe alla formazione di Cavallini, e proprio quella maledetta terza frazione ha inciso sul risultato finale di 12 a 5. Manca un pò di cattiveria a questa formazione, giovane, ma in grado di fare meglio di quanto si è visto in queste prime giornate. Il calendario non ha certo aiutato i liguri, che nelle prime sei giornate hanno già incontrato Recco, Brescia, Sport Management e Posillipo, perdendo di misura contro Lazio e Bogliasco, in una gara in cui avrebbero meritato di più. Saranno le gare contro le dirette concorrenti quelle da non sbagliare, dove servirà la giusta concentrazione e si dovrà sbagliare il meno possibile. Baldineti riconosce la forza dell’avversario a fine partita, sottolineando come i suoi siano stati bravi a non disunirsi, tenendo un ritmo alto per tutti i quattro tempi, e accelerando nel terzo, con un parziale netto, che ha dimostrato la tenuta atletica di una formazione che sta crescendo e potrà togliersi delle soddisfazioni, con un gruppo di giovani ben assistiti da Deserti, Jelaca e dall’efficienza realizzativa di Tony Petkovic.

Nemanja Ubovic dell'An Brescia, autore di sei reti contro la R.N Bogliasco
Nemanja Ubovic dell’An Brescia, autore di sei reti contro la R.N Bogliasco

Stecca il Bogliasco a Brescia. La formazione di Bettini non è ancora pronta per affrontare avversari del calibro della squadra di Bovo, superiore in ogni parte del campo, come dimostra anche il risultato finale di 16 a 4 in favore dei padroni di casa. Ritmi alti, concentrazione, quella che è mancata al Bogliasco, un pò meno aggressivo rispetto alle ultime prestazioni, poco convinto e sfilacciato. Non è uscito il carattere della formazione ligure, laddove invece si è vista una formazione lombarda straripante sotto tutti i punti di vista. Contropiedi, ripartenze dall’inizio alla fine e una qualità negli uomini evidente. Ubovic su tutti, visto che il serbo ha messo a segno 6 reti, risultando tra i migliori in vasca. Rimandata la Rariazzurra, che non era certo chiamata a vincere contro il Brescia, ma che poteva fare sicuramente qualcosa in più a livello di prestazione. La classifica sorride comunque a Di Somma e soci, agganciati a nove dal Vis Nova.

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