L’Atalanta prova a consolarsi con Maxi Moralez

0
418

Il deferimento di Stefano Palazzi ha fatto vivere una notte da incubo ai dirigenti dell’Atalanta e sopratutto ai suoi tifosi. La domanda comune è ora? Cosa rischiamo? L’opinione comune è che la Dea non rischia la serie A bensì una corposa penalizzazione, dagli 8 ai 10 punti, che renderà comunque più difficoltoso raggiungere la salvezza obiettivo prefissato per la prossima stagione. Obiettivo che comunque dovrà esser raggiunto senza Cristiano Doni e Thomas Manfredini la cui posizione è più centrale rispetto a quella del club e per il quali le previsioni prevedono almeno tre anni di squalifica. Il presindente Percassi, come conferma Pierpaolo Marino ha affidato ad un pool di avvocati esperti nel campo la difesa dell’Atalanta cercando di spiegarne la posizione di estranietà e limando dunque i contorni della sentenza.

© LEJANDRO PAGNI/AFP/Getty Images
Proprio ieri, casualmente, o per render meno amaro l’umore dei tifosi è stato praticamente ufficializzato l’arrivo di Maxi Moralez attaccante esterno che per caratteristiche fisiche e tecniche ricorda molto da vicino il nostro Giovinco. Moralez, classe ’87, garantirà brio ed imprevedibilità all’attacco bergamasco avendo a questo punto l’onere di sostituire in campo capitan Doni in termini di fantasia. A confermare la riuscita della trattativa è lo stesso giocatore “Ho saputo dell’offerta dell’Atalanta solo questo fine settimana e non ho avuto dubbi. E’ il momento giusto perchè rispetto al trasferimento precedente ho più maturità ed esperienza”. L’argentino infatti due anni fa, dopo aver contribuito alla vittoria da parte del Velez del Torneo di Apertura, si trasferì in Russia per un breve periodo non brillando e accumulando solo sei presenze. Bravo a saltare l’uomo è più portato all’assist che al gol, i tifosi bergamaschi sperano che Marino abbia visto giusto anche questa volta memori del colpo Lavezzi con il Napoli.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

 

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.