Cagliari Roma 4-2, le pagelle. Thiago Ribeiro esaltante

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Thiago Ribeiro | © Enrico Locci/Getty Images

Il Cagliari porta casa tre punti meritati contro una Roma disorganizzata e confusionaria. Grande vittoria della tattica pragmatica di mister Ballardini contro il virtuosismo incompiuto di Luis Enrique. Un Cagliari inizialmente timido diventa gigante davanti ad una Roma davvero troppo piccola. Il tasso tecnico non conta quando organizzazione perfetta e motivazioni fanno la differenza. Questo è Cagliari Roma: la voglia di concretezza contro l’esigenza di una rivoluzione forzata e forse fuori luogo.

PAGELLE CAGLIARI

Agazzi 6,5 Un rinvio sbagliato che regala a Borini il gol del 2-1 per la Roma seguito da un intervento a dir poco miracoloso sullo stesso attaccante giallorosso nella fase cruciale del match.

Pisano 6 Copre con grande attenzione e non disdegna qualche insidiosa discesa.

Canini 6 Soffre quanto giusto le sortite offensive giallorosse ma nei tempi degli interventi è sempre puntuale.

Astori 6 Qualche sbavatura, ma nel complesso dà sempre grande sicurezza alla retroguardia isolana.

Agostini 6,5 Non concede nulla sulla fascia di competenza ed è capace di dare un grande apporto alle ripartenze della sua squadra.

Conti 6,5 Come al solito è il metronomo del centrocampo, in più mette in campo la voglia di fare contro l’ex del cuore.

Dessena 6 Una partita di grande sacrificio sempre alla caccia del recupero palla e del passaggio smarcante.

Nainggolan 7 Le sirene della Juventus gli hanno fatto bene: grande quantità unita all’intelligenza del passaggio semplice e del disimpegno di qualità.

Cossu 7 Sempre in costante movimento per accalappiare palle da smistare o per fare il passaggio vincente come succede quando fa il lancio perfetto per Pinilla nel gol del 2-2.

Thiago Ribeiro | © Enrico Locci/Getty Images

Thiago Ribeiro 8 Contro la Roma si esalta. Il primo gol è fantastico: staffilata da fuori aerea sulla quale il vice campione del mondo Stekelenburg non può nulla. Il secondo in contropiede è ugualmente di pregevole fattura con un tiro dalla traiettoria imprendibile.

Pinilla 7 Lotta e sgomita. Fa un lavora oscuro che riesce a valorizzare col gran bel gol del momentaneo pareggio.

Ibarbo 7,5 Entra e fa la differenza come quei giocatori delle migliori squadre. E’ straripante su un certo  Juan che non lo riesce a contenere e fa praticamente da solo il gol che per Ekdal, solo davanti al portiere, diventa fin troppo facile.

Ekdal 6,5 Entra ma non si nota nella bella gara colletiva del Cagliari. Ha il merito di siglare il gol del definitivo 4-2.

Ballardini 7,5 La sua squadra non comincia col consueto piglio casalingo, ma dopo aver trovato la giocata del vantaggio con Thaigo Ribeiro e dopo aver scoperto un piccolo avversario se lo divara come fanno le grandi squadre. Il Cagliari di Ballardini è concreto, organizzato e coraggioso.

PAGELLE ROMA

Stekelenburg 5,5  Nel colabrodo della difesa romanista l’unica pecca è il primo gol sul quale,nonostante la potenza del tiro, poteva fare qualcosina in più.

Rosi 4,5 Spinge in modo molto disordinato, difende male e poco e fallisce il potenziale 3-3: bocciato.

Juan 5,5 Oltre al gol segnato è il leader della difesa e dove può mette una pezza, ma la difesa giallorossa si posiziona sempre male. Nel finale crolla e Ibarbo lo irride.

Kjaer 4,5 Soffre la stessa impreparatezza di reparto  del compagno brasiliano, ma dalla sua non ha da offrire classe e serenità. Non è in grado di impostare l’azione ed è insicuro negli interventi.

Jose Angel 4,5 Come si suol dire nè carne nè pesce. Mediocre in difesa come in attacco.

Gago 5 Una partita all’insegna del passaggio scontato. Quando prova la giocata perde palla e il Cagliari va in gol in contropiede.

Simplicio 5,5 Per il brasiliano una prestazione incolore con qualche sprazzo di lucidità, ma è troppo poco.

Pjanic 5 Una punizione insidiosa da registrare. Il resto è noia: non sa incidere quando sarebbe l’uomo deputato a dare fantasia e cambio di ritmo.

Lamela 4,5 E’ praticamente inesistente, il suo ricordo è legato ad azioni potenziali e mai compiute.

Totti 5 E’ lo spettro del grande campione che tutti conoscono. Passaggi clamorosamente sbagliati e incredibile lentezza. L’unica palla illuminante che regala non viene sfruttata a dovere da Rosi e poteva valere il pareggio.

Borini 6,5 Sembra l’unico superstite del cosidetto “progetto”. E non solo per il gol siglato, ma anche e soprattutto per il grande impegno profuso. Corre tanto e forse troppo dato che poi sotto rete non è sempre lucido.

Greco 4,5 Entra e peggiora la situazione di una Roma allo sbando.

Bojan Krkic 4 E’ incapace di far svoltare la sua squadra. Il suo ingresso, nonostante le potenzialità del calciatore, provoca solo ulteriore smarrimento.

Luis Enrique 4 La sconfitta della Roma è prima di tutto la sua sconfitta. Una squadra incredibilmente involuta che nel giro di dieci giorni è tornata alle impasse di inizio stagione. Ritmi lenti, possesso sterile, timidezza sotto porta e imprecisione uniti ad una preoccupante fragilità difensiva. La sensazione è che la squadra non segua più il mister.

HIGHLIGHTS CAGLIARI ROMA 4-2

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