Champions League, a lezione di tedesco. Lewandowski travolge il Real Madrid

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Lewandowski travolge il Real Madrid | © JOHN MACDOUGALL / Getty Images

Dopo l’incredibile batosta subita dal Bercellona all’Allianz Arena per mano del Bayern Monaco, anche il Real Madrid è naufragato sotto i colpi impietosi del Borussia Dortmund, ma quantomeno con il golletto della speranza messo a segno da Cristiano Ronaldo. I club spagnoli vengono nettamente ridimensionati da quelli tedeschi, che ipotecano la grande finale di Champions League. Dalle parti sia del Camp Nou che del Santiago Bernabeu le remuntada posso essere anche all’ordine del giorno, ma in questo caso sfiancare il colosso teutonico appare alquanto improbabile. Almeno per quanto espresso dalle protagonista in campo nelle partite di andata. Il Barca addirittura ha subito in questo caso la sconfitta europea più pesante della sua storia.

E’ andato giusto un po’ meglio al Real al Westfalen Stadion. Il punto di Cristiano Ronaldo tiene aperto uno spiraglio per il retour-match di Madrid. Ma il vero ed unico protagonista della magica serata di Dortmund è stato il polacco Robert Lewandowski, capace di scardinare per 4 volte la porta delle merengues, ridicolizzando anche lo stesso Mourinho. Arrivato nel 2010 dal Lech Poznan, Lewandowski in Bundesliga si è confermato centravanti di razza, in possesso di numeri e soprattutto di gol.

 Lewandowski travolge il Real Madrid | ©  JOHN MACDOUGALL / Getty Images
Lewandowski travolge il Real Madrid | © JOHN MACDOUGALL / Getty Images

All’orizzonte si profila, dunque, una finale tutta tedesca, anche se nei rispettivi novanta minuti di gioco tutto potrebbe essere possibile. In questo caso la Champions League riflette il reale momento del calcio europeo attuale, con i conti ed i bilanci tedeschi al vertici di un sistema calcistico che ha rivelato e continua a manifestare numerose crepe. Da mesi i club italiani hanno manifestato la loro inferiorità attualmente negli investimenti economici e con gli stessi problemi si stanno ritrovando anche gli inglesi. Della Spagna si pensava ad eccezione per il Barca ed il Real, ma i tedeschi in questo momento possono disporre del calcio più sano e con più possibilità di investimento.

Gli sponsor ed il denaro fresco corrono ad un’altra velocità in Bundesliga. Oltretutto gli incassi al botteghino sono cospicui. In Germania il calcio esiste in TV, ma molto ancora anche negli stadi. Le capacità di investimento soprattutto per il Bayern sono stratosferiche. Addirittura si potrebbe profilare un caso clamoroso: con il Bayern che attende in finale il Borussia, a cui ha già strappato il gioiellino Gotze, al quale si potrebbe aggiungere Lewandowski, sul cui cartellino sarebbe piovuta un’altra offerta di quasi 37 milioni di euro. Come dire che al momento nessuno tiene il passo dei tedeschi.

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