Coppa Italia: delusione Milan, in semifinale va l’Udinese

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Nico Lopez | © Claudio Villa / Getty Images

Incredibile a San Siro, l’Udinese dopo aver eliminato l’Inter negli ottavi fa fuori anche l’altra milanese nei quarti di finale di Coppa Italia.
La vittoria contro il Verona alla prima di Seedorf sulla panchina rossonera aveva illuso i tifosi del Milan di vedere il malato sulla strada della guarigione.

Il tecnico olandese anche questa sera si presentava con il suo 4-2-3-1 apportando qualche modifica all’undici visto domenica sera in campionato, Rami al centro della difesa al fianco di Zapata, Nocerino con De Jong nella mediana e Birsa al posto di Honda nel trio di trequartisti alle spalle di Balotelli.

Guidolin invece utilizzava un maggior turnover, a parte il pacchetto difensivo titolare, inseriva Muriel, Widmer, Lazzari e Bruno Fernandes dal primo minuto.

La gara si metteva subito in discesa per il Milan, ribaltamento di fronte dopo un’azione di corner dei bianconeri con Birsa che serviva Balotelli abile sottoporta a spedire alle spalle di Brkic.

L’Udinese accusava il colpo e non riusciva a costruire una reazione degna di nota tant’è che i padroni di casa si permettevano il lusso di far agevole possesso palla abbassando i ritmi.

La svolta della gara si aveva però poco dopo la mezz’ora quando l’Udinese cominciava a crederci con più insistenza arrivando un paio di volte al tiro da fuori prima che al 41° Widmer bruciava Emanuelson che lo stendeva dentro l’area, Guida non aveva dubbi e fischiava calcio di rigore, dal dischetto Muriel non tradiva e i friulani si riportavano in parità.

Nel secondo tempo che non vedeva cambi all’inizio, il Milan era stato costretto ad inserire Mexes per l’infortunato Zapata (probabile contrattura per lui al 35° del primo tempo) ci si aspettava una partenza aggressiva dei rossoneri ed invece era l’Udinese ad entrare sul terreno di gioco con maggiore grinta e aggressività.

Brkic non veniva quasi mai impensierito, se non da una violenta punizione di Balotelli deviata con buon stile dal serbo in corner.

Al 74° Guidolin azzeccava la mossa giusta inserendo Nico Lopez al quale bastavano solo tre minuti per esibirsi in una grande azione personale conclusa da un rasoterra angolato dal limite dell’area che non lasciava scampo ad Abbiati per il 2-1 Udinese.

Nico Lopez | © Claudio Villa / Getty Images
Nico Lopez | © Claudio Villa / Getty Images

Il Milan si gettava in avanti alla disperata inserendo anche Honda per Nocerino ma sostanzialmente non riusciva a spaventare la retroguardia bianconera.

Dopo 4 minuti di recupero Guida fischiava la fine di una gara che sancisce un’amara eliminazione del Milan e la prima sconfitta di Seedorf che ovviamente non poteva ribaltare la stagione dei rossoneri in pochi giorni ma che sicuramente avrà moltissimo da lavorare per cercare di dare una scossa ad una squadra che pare totalmente svuotata e con poche idee.

Per quanto riguarda l’Udinese l’entusiasmo di questo successo può essere la chiave di svolta per tirar fuori la squadra da una zona di classifica pericolosa.
MILAN – UDINESE 1-2 (1-1) 6° Balotelli (M), 41° rig. Muriel (U), 77° Nico Lopez (U)
MILAN (4-2-3-1): Abbiati 6; De Sciglio 5.5, Rami 5.5, Zapata 6 (35° Mexes 5.5, Emanuelson 5 (86° Abate SV); De Jong 5.5, Nocerino 5 (81° Honda SV); Birsa 5.5, Kakà 5.5, Robinho 5; Balotelli 6.5.
Allenatore: Clarence Seedorf

UDINESE (3-5-1-1): Brkic 6.5; Herteaux 6.5, Danilo 6, Domizzi 6; Widmer 7, Allan 6, Lazzari 5.5 (93° Pinzi SV), Badu 6.5, Gabriel Silva 6; Bruno Fernandes 6 (68° Pereyra 6); Muriel 5.5 (74° Nico Lopez 7).
Allenatore: Francesco Guidolin

Arbitro: Marco Guida

Ammoniti: Lazzari (U), Herteaux (U), Emanuelson (M), Birsa (M), De Sciglio (M), Danilo (U), Honda (M), Mexes (M)

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