Calcio

Juventus richiesta danni, atto dovuto? Abete al contrattacco

Giancarlo Abete | ©Claudio Villa/Getty Images

La sentenza arrivata dalle stanze del Tribunale di Napoli per il primo grado del processo a Calciopoli ha generato una nuova ondata di polemiche e alzato i toni dello scontro tra la Juventus, l’Inter e la Federazione. Se per tutti dal dispositivo letto dal giudice Casoria lo sconfitto รจ stato Luciano Moggi non riesco a capire chi รจ stato il vincitore. Forse quando potremo leggere le motivazioni che hanno indotto i giudici ad emetter quel tipo di sentenza riusciremo a capirlo ma allo stato attuale obiettivamente non capiamo la soddisfazione della Juventus, assolta si dal processo civile ma societร  di cui Moggi, insieme a Giraudo, comandavano le fila. Non riusciamo a capire la soddisfazione dell’Inter uscita claudicante del dibattimento di Napoli e additata di spionaggio al Processo Telecom. E’ ancora meno comprensibile quelle della Federazione cosi come รจ incomprensibile l’assoluzione di Carraro.

Immagine non disponibile

Giancarlo Abete | ©Claudio Villa/Getty Images

In attesa di capire qualcosa in piรน รจ chiaro perรฒ che i protagonisti o sono veggenti o sanno qualcosa in piรน di noi comuni mortali. E’ sintomatico il comunicato stampa apparso sul sito della Juventus appena dopo la lettura della sentenza, cosi come รจ sintomatico il rigetto dell’Uefa al ricorso dello scudetto del 2006.

La Juventus ieri ha annunciato un ricorso al Tar del Lazio e quest’oggi addirittura sembra iniziare a circolare la voce di una richiesta al prefetto per commissionare la Federazione. La Vecchia Signora presenta il conto, ben 444 milioni di euro per i danni di immagine e patrimoniali subiti dalla disparitร  di trattamento subita nel 2006. La risposta di Moratti non si รจ fatta attendere tacciando come “ridicolo” il ricorso bianconero. Di tutt’altro tenore la risposta di Abete che pur ammettendo la legittimitร  della Juventus nel continuare la sua battaglia tiene oggi a precisare che ad esser danneggiata da Calciopoli รจ stata proprio la Federazione. Queste le parole del presidente ai microfoni di Sky Sport

Sono stupito dalla tempistica. Non dalla richiesta del risarcimento, che era giร  stata preannunciata. Noi perรฒ siamo sereni, perchรจ abbiamo svolto tutto ciรฒ che dovevamo con attenzione. La Figc post-calciopoli รจ stata la prima ad essere danneggiata. Come hanno dimostrato le sentenze sportive, e quelle penali di primo grado, le responsabilitร  sono di altri non certo della Federcalcio”.

“Esistono ordinamenti diversi. Quello sportivo ha le sue specificitร  e noi, nel corso del Consiglio Federale di Vicenza, avevamo giร  detto che qualunque fosse stato l’esito, non ci sarebbe stato un intervento sull’ordinamento sportivo su fatti che all’epoca furono oggetto di verifica e di valutazioni degli organi di giustizia federali e del Coni. Inoltre molte societร , tra le quali la Juve, non hanno dato seguito a interventi presso i tribunali amministrativi”.

“Per quanto mi riguarda ho la coscienza a posto. Le critiche sono legittime per la politica sportiva, ma tutti sanno che io sono un uomo di regole. Pertanto sono tranquilli, rimane l’amarezza per quanto sta accadendo ma con questa bisogna conviverci”.

Change privacy settings
ร—