Lippi in retromarcia: “non è detto che lascio la Nazionale”

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Sembrava sicuro che dopo il Mondiale in Sud Africa il destino di Marcello Lippi e quello della Nazionale azzurra era destinato a dividersi e il ct campione del mondo sembrava dovesse tornare alla Sua Vecchia Signora questa volta con la veste di dirigente. Il clima di rinnovamento in casa Juve però hanno messo in dubbio la posizione di Lippi che adesso torna un pò sui suoi passi rinnegando la decisione di lasciare l’azzurro.

“Non ho detto che lascerò dopo il Sudafrica: adesso penso solo al Mondiale. Prima giochiamo con il massimo dell’impegno e poi chissà. Dipenderà anche dai risultati. Tra me e Abete è già tutto chiaro, anche il mio futuro. Il presidente è una persona che stimo e con lui parlo sempre con la massima chiarezza”. – Lippi continua parlando della Juve – “E’ stato costruito un castello sui rapporti tra me e la Juve. Magari un giorno sarà la stessa Juve a dire come stanno le cose. Io ho in testa solo la Nazionale, devo trovare 4-5 giocatori che mi mancano e per questo ne sto seguendo una ventina. Poi a maggio sceglierò chi è nelle condizioni migliori”.

Anche il presidente Abete ha rilasciato una dichiarazione in merito “Con Lippi abbiamo un rapporto positivo e ho assunto l’impegno di far chiarezza sulla guida della Nazionale prima di partire per il Sudafrica. Rispetteremo questo impegno ed andremo al Mondiale con le idee chiare e la consapevolezza di doverci concentrare solo sulla competizione”.

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