Londra 2012, nuoto grandi emozioni e una stella Ruta Meilutyte

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Ruta Meilutyte © FABRICE COFFRINI/AFP/GettyImages

Nella terza giornata dei Giochi Olimpici di Londra 2012 l’unica italiana a scendere in acqua per le gare del nuoto è stata Federica Pellegrini che, dopo aver superato la batteria nei 200 sl con un buon crono che le ha permesso di chiudere in prima posizione, si è presentata questa sera all’Aquatic Centre per disputare la semifinale: una partenza lenta per l’azzurra che, vasca dopo vasca, ha ingranato le marce, andando a conquistare il primo posto alla fine dei 200 metri con il tempo di 1’56″67 che le ha regalato il quarto posto utile per la finale in programma domani.

Durante la serata si sono inoltre disputate quattro finali davvero spettacolari che hanno saputo regalare delle grandi emozioni al pubblico presente: nella finale olimpica maschile dei 200 sl il francese Yannick Agnel, dopo aver trascinato alla vittoria la staffetta 4×100 sl della propria Nazione nella gara di ieri, si è preso anche un’altra soddisfazione: il nuotatore, che è stato definito l’uomo olimpico del momento, ha polverizzato tutti i suoi avversari ed ha conquistato la medaglia d’oro con un fantastico 1’43″14 superando il coreano Park ed il cinese Sun che si sono aggiudicati entrambi la medaglia d’argento.

Ruta Meilutyte © FABRICE COFFRINI/AFP/GettyImages

Altra gara mozzafiato è stata quella che ha visto le nuotatrici scendere in vasca per la finale nei 100 dorso: una magnifica Missy Franklin ha conquistato la medaglia d’oro grazie al tempo 58″33 con il quale ha messo dietro di se l’australiana Seebohm e la giapponese Terakawa, rispettivamente medaglia d’argento e di bronzo. Nella finale 100 dorso maschile a trionfare è stata nuovamente l’America ma, a differenza della giovanissima Franklin, Grevers non si è accontentato solamente della medaglia d’oro: lo statunitense ha infatti fissato il nuovo record olimpico grazie al crono di 52″16, precedendo Thoman, medaglia d’argento, e il giapponese Irie, medaglia di bronzo.

Ma la vera sorpresa della serata è stata la 15enne lituana Ruta Meilutyte che nella finale dei 100 rana è scesa in vasca consapevole di essere ad un passo da una vittoria straordinaria: la giovane promessa è partita benissimo, mettendosi davanti a tutte fin dall’inizio, e andando a conquistare l’oro davanti alla favoritissima Rebecca Soni e alla giapponese Satomi Suzuki con un ottimo 1’05″47.

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