Il City multa Tevez e lui denuncia Mancini

0
534
Carlos Tevez |©Getty Images

Carlito Tevez probabilmente ricorderà a lungo la scelta – inopportuna – di rifiutarsi di entrare in campo contro il Bayern Monaco nel match di Champions League che opponeva il suo City ai bavaresi. In particolare, il City ha voluto rimarcare la “malefatta” dell’attaccante argentino comminandogli una pesante multa, pari a circa un milione di sterline, ( 1,15 milioni di euro), ossia ben quattro settimane del suo ingaggio, pari a 250 mila sterline a settimana.

Carlos Tevez |©Getty Images
Tevez, dopo l’episodio, ha provato a giustificarsi soprattutto agli occhi dei tifosi dei Citizen, affermando di non essersi rifiutato di scendere in campo, bensì soltanto di effettuare il riscaldamento, dato che lo aveva già fatto in precedenza e riteneva di esser già pronto per scendere in campo. Una versione che, però, non ha convinto il club, che oltre alla salatissima multa, ha ritenuto opportuno fermarlo per sei settimane, proprio per punire ancor più duramente il suo atto di insubordinazione. L’argentino ha annunciato ricorso, ma pare difficile che possa spuntarla ed, intanto, si trova a vivere da vero e proprio separato in casa ed i rapporti con mister Roberto Mancini sono sempre più tesi. Infatti, stando alle dichiarazioni di Richard Conway, un giornalista della proncipale emittente inglese, la BBC, l’agente di Carlito Tevez, Kia Joorabchian, avrebbe intenzione di denunciare Mancini per “diffamazione del carattere del suo assistito” e intraprendere, così, le vie legali di fronte alla commissione disciplinare della Premier League. Tutti segnali che, però, è possibile leggere in un’ unica direzione: la spaccatura, ormai pressocchè insanabile, fra Tevez e la società, con un malessere neppure celato che nel mercato di Gennaio potrebbe portarlo altrove: in tal senso, l’Inter ed il Corinthias sono le principali pretendenti all’acquisto del ribelle argentino.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here

 

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.