NBA, Belinelli non si ferma più. A Dallas il derby texano

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Marco Belinelli
Marco Belinelli © Jonathan Daniel/Getty Images

La sontuosa prestazione di Marco Belinelli nella notte NBA consente ai Chicago Bulls di battere a domicilio i New York Knicks in una gara dal risultato incerto fino alle battute finali del match. La franchigia dell’Illinois parte bene e mette a distanza di sicurezza i blu-arancio orfani di Carmelo Anthony, che tiene botta soltanto con i punti fondamentali di Tyson Chandler che la fa da padrone nel pitturato, aggiungendo 18 rimbalzi ad uno score personale di 14 punti. Felton spara a salve e chiude con 27 punti ma un 9/30 dal campo, pessimo tanto quanto il resto della squadra che colleziona in totale un 27/84 che è davvero poco per poter impensierire questi Bulls. Belinelli, partito titolare, piazza 22 punti importanti per lui e per la squadra, e con l’aiuto di un ottimo Deng (22 punti anche per lui) e del vivace Nate Robinson, regala una vittoria dal sapore speciale per i Bulls e i suoi tifosi, in visibilio sugli spalti per aver battuto una storica rivale e una possibile pretendente al titolo, dando un chiaro segnale di ripresa e di unità nonostante la pesantissima assenza di un certo Derrick Rose.

Ritorna al successo dopo due ko di fila per Miami, vittoriosa contro gli Hornets sul parquet amico dell’American Airlines Arena. Partita senza storia già dalle prime battute del match, con gli Heat che prendono il largo già ad inizio del secondo quarto trascinati dal solito duo James-Wade, che mettono a referto complessivamente 50 punti. New Orleans ha un sussulto di orgoglio solo nel finale, quando Robin Lopez porta i suoi a -8 mantenendo vive le flebili speranze dei “calabroni” di espugnare il campo dei campioni in carica. Miami sigilla il match con un parziale terrificante di 11-0 infliggendo l’ennesima sconfitta agli Hornets.

Marco Belinelli
Marco Belinelli © Jonathan Daniel/Getty Images

Show nel derby texano tra Dallas e Houston, vinto dai Mavericks dopo un emozionante duello tra OJ Mayo e James Harden, veri protagonisti della serata. “The Beard” guida la rimonta dei Rockets che nel primo quarto erano sotto di 15, per poi passare in vantaggio e mantenere un esiguo margine alla fine del primo tempo. Si scatena così Mayo che dopo aver totalizzato 22 punti nella prima frazione,  sfodera un quarto quarto da paura replicando alla prestazione altrettanto super di un Harden in forma All Star e trascinando i suoi ad una vittoria memorabile sul parquet di Houston. Alla fine il tabellino dirà 40 punti per Mayo e 39 per Harden, che la dice lunga sull’equilibrio e la spettacolarità della partita.

RISULTATI NBA 8 DIC 2012

Los Angeles Clippers – Phoenix Suns 117-99
Cli: Griffin 24, Crawford 21, Paul 16
Pho: Beasley 21, Brown 19, Scola 18

Washington Wizards – Golden State Warriors 97-101
Was: Crawford 22, Beal 17, Seraphin 14, Martin 14
GS: Lee 24, Thompson 23, Curry 22

Charlotte Bobcats – San Antonio Spurs 102-132
Cha: Walker 23, Henderson 13, Sessions 12
SA: Green 23, Parker 22, Mills 13

Boston Celtics – Philadelphia 76ers 92-79
Bos: Garnett 19, Green 16, Pierce 13
Phi: Young 22, Turner 13, Holiday 11

Miami Heat – New Orleans Hornets 106-90
Mia: Wade 26, James 24, Bosh 13
NO: Anderson 24, Lopez 20, Smith 12

Cleveland Cavaliers – Detroit Pistons 97-104
Cle: Pargo 24, Varejao 16, Miles 15
Det: Knight 30, Prince 14, Monroe 11

Chicago Bulls – New York Knicks 93-85
Chi: Belinelli 22, Deng 22, Robinson 14
NY: Felton 27, Smith 15, Chandler 14

Memphis Grizzlies – Atlanta Hakws 83-93
Mem: Randolph 18, Gasol 18, Gay 17
Atl: Smith 24, Williams 21, Horford 19

Houston Rockets – Dallas Mavericks 109-116
Hou: Harden 39, Parsons 18, Douglas 13
Dal: Mayo 40, Kaman 20, Collison 12, Carter 12

Portland Trail Blazers – Sacramento Kings 80-99
Por: Aldridge 17, Hickson 14, Matthews 14
Sac: Salmons 19, Cousins 19, Brooks 14

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