NBA, Denver sbanca Chicago. Indiana batte Miami, OK i Knicks sui Bucks

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Carmelo Anthony, New York Knicks | © Christopher Pasatieri/Getty Images

Nella notte NBA 9 le gare in programma e la sorpresa arriva direttamente da Chicago dove i Bulls padroni di casa vengono stesi dai Denver Nuggets pur privi di Danilo Gallinari. Nessun problema per gli Orlando Magic (contro i Toronto Raptors di Andrea Bargnani) e per i Boston Celtics (contro i derelitti Charlotte Bobcats), i Detroit Pistons vanno a vincere a Washington. Seconda sconfitta di fila (ed anche pesante) per i Miami Heat al cospetto dei Pacers, Utah travolge i Nets mentre va ai New York Knicks l’importante sfida contro i Bucks per l’ultimo posto playoff della Eastern Conference. Belinelli e gli Hornets si inchinano ai Clippers ed infine rimonta vincente degli Houston Rockets contro i Sacramento Kings (KO in overtime).

Partita pessima per Andrea Bargnani (8 punti, 3/11 dal campo e solo 3 rimbalzi) ed i Magic vincono a Toronto guidati dai 28 punti di Anderson e dai 23 con 10 rimbalzi di Howard.

Grazie ad un parziale tremendo nell’ultimo quarto (26-15) i Pistons espugnano Washington: Stuckey è il top scorer di Detroit con 24 punti, per i padroni di casa bene Crawford con 20 punti e tripla doppia sfiorata per Wall (14 punti, 9 assist e 7 rimbalzi per lui).

Vittoria scontata dei Boston Celtics sul parquet dei derelitti Charlotte Bobcats sempre più proiettati verso l’ultimo posto in classifica: superlativa la performance del capitano biancoverde Paul Pierce che infila 36 punti ed aggiunge 10 rimbalzi con Garnett che arriva aquota 24 punti. Tra le fila dei padroni di casa ancora una prestazione eccellente di Gerald Henderson che chiude la sua gara con 21 punti.

Carmelo Anthony, New York Knicks | © Christopher Pasatieri/Getty Images

Dopo la sconfitta di ieri ad Oklahoma City, arriva un altro KO per i Miami Heat che vengono superati ad Indianapolis dai Pacers: Indiana trova il break decisivo nel terzo quarto e ringrazia i 25 punti di Granger, i 20 di Collison e le doppie doppie di West (10 punti e 12 rimbalzi) e George (16 punti e 10 rimbalzi). Non bastano agli Heat i 24 punti ciascuno della coppia Wade-James.

Dopo i 4 overtime giocati ad Atlanta (persi contro gli Hawks) gli Utah Jazz dimostrano di non accusare la fatica e battono nettamente i Nets: a guidare i suoi compagni ci pensa Millsap con una doppia doppia da 24 punti e 13 rimbalzi, bene Jefferson (19 punti) mentre il rookie Burks ne piazza 15. New Jersey, ormai destinata ai bassifondi della classifica, trova 20 punti da Green e 17 punti ed 11 assist di Deron Williams.

Successo di importanza capitale in ottica playoff quello ottenuto dai New York Knicks sui Milwaukee Bucks (le 2 squadre si contendono al momento l’ottavo ed ultimo posto per la post season ad Est): i bluarancio giocano ridotti ai minimi termini per le assenze di Stuodemire (stagione finita?) e Lin ma vengono trascinati alla vittoria da un Anthony che seppur a mezzo servizio per i postumi dell’infortunio patito qualche settimana fa riesce a segnare 28 punti con 12 rimbalzi. J.R. Smith tira male (9 punti con 3/13 dal campo) ma aggiunge 10 rimbalzi mentre per gli ospiti prova decisamente negativa per Monta Ellis (4 punti e 2/14 al tiro), top scorer Bucks è il ritrovato Dunleavy con 26 punti.

Sorpresa a Chicago dove i Bulls, migliore squadra della Lega, vengono superati dai Denver Nuggets incerottati e privi di Danilo Gallinari: ad incidere di più sul risultato sono Afflalo (22 punti) e Lawson (27), dall’altra parte pesa sempre di più l’assenza di Rose ed a nulla servono i 17 punti del suo sostituto Watson.

Rimonta vincente per gli Houston Rockets che trovano il successo contro i Sacramento Kings in overtime: il texano Patterson (nuovo career high in punti con 24) pareggia il match a quota 99 ma poi Sacramento con Thornton sbaglia il tiro della possibile vittoria a fil di sirena. Nel supplementare Dragic (14 punti e 10 assist) e Parsons mettono i canestri della sicurezza. Ai Kings non serve la prova monstre del centro DeMarcus Cousins da 38 punti e 14 rimbalzi.

I Clippers stendono gli Hornets di Marco Belinelli (7 punti per l’Azzurro) grazie ai 25 punti di Paul ed ai 20 di Griffin.

Risultati NBA 26 gennaio 2012

Toronto Raptors-Orlando Magic 101-117
Tor: Forbes 21, Kleiza 18, James Johnson 13
Orl: Anderson 28, Howard 23, Nelson 18

Washington Wizards-Detroit Pistons 77-79
Was: Crawford 20, Wall 14, Seraphin 12
Det: Stuckey 24, Prince 18, Monroe 10

Charlotte Bobcats-Boston Celtics 95-102
Cha: Henderson 21, Mullens 18, Brown 16
Bos: Pierce 36, Garnett 24, Bass 15

Indiana Pacers-Miami Heat 105-90
Ind: Granger 25, Collison 20, George 16
Mia: Wade 24, James 24, Bosh 14

New Jersey Nets-Utah Jazz 84-105
N.J.: Green 20, Deron Williams 17, Wallace 14
Uta: Millsap 24, Jefferson 19, Burks 15

New York Knicks-Milwaukee Bucks 89-80
N.Y.: Anthony 28, Chandler 13, Davis 13
Mil: Dunleavy 26, Jennings 15, Udrih 9

Chicago Bulls-Denver Nuggets 91-108
Chi: Watson 17,Boozer 14, Lucas 14, Korver 14
Den: Lawson 27, Afflalo 22, Harrington 17

Houston Rockets-Sacramento Kings 113-106 (overtime)
Hou: Patterson 24, Scola 18, Parsons 16, Lee 16
Sac: Cousins 38, Thornton 27, Evans 12

Los Angeles Clippers-New Orleans Hornets 97-85
Cli: Paul 25, Griffin 20, Young 17
N.O.: Aminu 15, Landry 14, Johnson 11

LE CLASSIFICHE 

GLI HIGHLIGHTS:

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TOP 10:

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