Pallone d’Oro 2013 3 gli italiani solo Balotelli “rischia” i 23

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Quanto vale il Pallone d’Oro? Serve per premiare il miglior giocatore dell’ultima stagione o il miglior giocatore in assoluto? Del Piero qualche tempo fa rispose alla domanda di un giornalista sul Pallone d’Oro con un altra domanda: “Maldini ha mai vinto il Pallone d’Oro? No? E allora non è un premio” e quest’oggi ad avanzare dubbi sulla trasparenza del premio è Mino Raiola definendolo un premio politico e dettato dagli sponsor proprio perchè il suo assisitito Zlatan Ibrahimovic non è mai riuscito ad alzarlo nel corso della sua immensa carriera. Tralasciando per un attimo il discorso vincitore e ammettendo con tranquillità e tanta sportività che gli italiani non meritano il riconoscimento il dato che deve far riflettere è la presenza di solo tre azzurri tra i cinquanta finalisti e stando alle indiscrezioni di Gazzetta dello Sport con il solito Balotelli a resistere alla prima selezione restando l’unico tra i migliori 23.

Pallone d’Oro 2013 solo Pirlo, Buffon e Balotelli

Solo tre italiani tra i candidati al Pallone d’Oro 2013, tre in meno alla passata stagione e la sensazione che i giurati di France Football ci hanno visto veramente bene. Il nostro calcio non produce più giocatori decisivi e di qualità come un tempo e la mancanza di vittorie nelle Coppe Europee e la classifica nel Ranking Uefa sono purtroppo due indici reali e che hanno maggiori ripercussioni del premio.

Chi vincerà il Pallone d’Oro 2013?

Se il Pallone d’Oro serve a premiare il miglior giocatore del 2013 allora Frank Ribery lo merita più di ogni altro per aver condotto il Bayern Monaco alla vittoria di tutto quello che è possibile vincere. Se il Pallone d’Oro 2013 continuerà invece nel trend degli scorsi anni anche in questa stagione ad alzarlo sarà Lionel Messi conquistando di fatto il suo quinto riconoscimento personale e scrivendo ancora una nuova pagina della sua storia immensa. Oltre Messi e Ribery dovrebbe conquistare almeno un posto sul podio Cristiano Ronaldo, mentre sono destinati a lottare solo per un piazzamento importante Muller, Robben, Ibrahimovic, Lewandoski, Neymar, Iniesta e Xavi e Cavani.

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