
Cristiano Ronaldo si svincola, pronto per il mondiale per club con la Juventus (Foto IG @cristiano - ilpallonaro.com)
Cristiano Ronaldo potrebbe addirittura essere con la Juventus al Mondiale per Club. CR7 oggi svincolato, ecco il suo futuro.
C’è qualcosa che bolle in Arabia Saudita e, senza ombra di dubbio, riguarda uno dei nomi più pesanti del calcio mondiale. Negli ultimi giorni si è diffusa con insistenza una voce che sembrava troppo clamorosa per essere vera.
E invece no, è tutto confermato: Cristiano Ronaldo è di nuovo un giocatore libero. Nessun contratto, nessun vincolo, solo un futuro tutto da riscrivere. La notizia è arrivata all’improvviso, senza troppi segnali premonitori, proprio quando l’attenzione del mondo calcistico si stava spostando sul prossimo Mondiale per Club, che si giocherà per la prima volta nella storia con un formato del tutto nuovo.
Ronaldo al mondiale per club
Chi lo avrebbe mai detto che il cinque volte Pallone d’Oro sarebbe stato senza squadra proprio nel momento in cui si prepara una delle vetrine internazionali più prestigiose? Eppure è così. Dopo una parentesi intensa e, a tratti, controversa in Arabia Saudita, le strade tra CR7 e il club che lo aveva accolto con fanfare e milioni si sono divise in modo inaspettato. Ufficialmente si parla di una risoluzione consensuale del contratto, ma è chiaro che qualcosa si è rotto dietro le quinte. Forse divergenze tecniche, forse un progetto che non ha mantenuto le promesse. Fatto sta che ora il fuoriclasse portoghese è sul mercato. E il tempismo, inutile negarlo, è più che sospetto.

Infatti, con il Mondiale per Club alle porte, la suggestione è fin troppo allettante per restare solo un’ipotesi: Ronaldo potrebbe tornare subito in campo. Non con una big europea, però. Qui arriva il colpo di scena. Tra le squadre interessate al portoghese ci sarebbe il Wydad Casablanca. Sì, proprio il club marocchino campione d’Africa, che parteciperà al Mondiale per Club e, ironia del destino, è inserito nello stesso girone della Juventus. Cioè, la sua ex squadra.
Il destino, a volte, scrive trame più incredibili di qualsiasi sceneggiatura. Se davvero dovesse andare in porto questa operazione, Ronaldo potrebbe ritrovarsi ad affrontare i bianconeri in un palcoscenico internazionale, vestendo una maglia che nessuno avrebbe mai immaginato. Sarebbe la madre di tutte le coincidenze: lo stesso Ronaldo che ha fatto la storia con la maglia della Juventus, che ha segnato gol decisivi in Serie A e in Champions, ora pronto a sfidarla con i colori di una squadra africana.
Ovviamente, il Wydad Casablanca non ha né la forza economica né la struttura per sostenere un ingaggio alla “CR7”, però si parla già di sponsorizzazioni parallele, accordi temporanei e mosse di marketing orchestrate da chi vede in Ronaldo molto più di un semplice calciatore. In fondo, lui non è mai stato solo un giocatore. È un brand, un simbolo, una calamita mediatica. E chiunque lo porti in squadra, anche solo per una competizione breve come il Mondiale per Club, sa benissimo che i riflettori si accenderanno senza bisogno di fare pubblicità.
Nel frattempo, la Juventus osserva. Non c’è ostilità, anzi. C’è curiosità, forse un pizzico di malinconia. Perché ritrovare Ronaldo da avversario, in un contesto così particolare, ha il sapore dolce-amaro delle storie che si chiudono solo per ritrovarsi sotto nuove forme. Il calcio, dopotutto, è anche questo: imprevedibile, teatrale, carico di simboli e coincidenze. E questa, senza ombra di dubbio, potrebbe essere una delle più affascinanti degli ultimi anni.