Formula 1

Batosta Hamilton, l’annuncio spiazza: non se l’aspettava

Lewis Hamilton a SkyBatosta Hamilton, l'annuncio spiazza: non se l'aspettava (Screen Youtube Sky) - Ilpallonaro.com

Per Lewis Hamilton la prima stagione in Ferrari non sta rispettando le attese ed arriva una nuova complicazione: doveva prevederlo

Non molla Lewis Hamilton, anzi rilancia. Da Imola a Montecarlo, il sette volte campione del mondo ha dato dimostrazione di avere ancora voglia e talento per imporsi in Formula 1. Al momento gli manca una macchina in grado di lottare con le McLaren, ma presto potrebbe avere anche quella.

Sarà in quel momento che Hamilton dovrà rispondere a tutti quelli che finora hanno criticato il suo avvento in Ferrari, a tutti gli esperti (o presunti tali) che lo hanno giudicato ‘finito’, guardando soltanto la carta d’identità e non quello che succedeva in pista. Lì dove, sono i risultati a parlare, l’unica vittoria della rossa quest’anno porta il suo nome. Certo non è abbastanza, ma altrettanto certamente non è una cosa da dimenticare quando si analizza il primo anno a Maranello del britannico.

Un primo anno che porta con sé alcune particolarità che non possono essere ignorate: dall’ambientamento all’interno di un box diverso al feeling (mai scattato a quanto pare) con l’ingegnere di pista, passando per le nuove procedure da imparare. Tra tutti questi fattori ce n’è uno che va tenuto in considerazione e che Hamilton non può aver ignorato.

Hamilton, Barrichello lo avvisa: “Non è facile”

La Ferrari non è una scuderia come le altre e questo Hamilton sta iniziando a capirlo. A ricordarglielo c’è chi a Maranello ha vissuto diversi anni, al volante di una Ferrari vincente: Rubens Barrichello.

Barrichello

Hamilton, Barrichello lo avvisa: “Non è facile” (Instagram Rubens Barrichello) – IlPallonaro.com

L’ex pilota brasiliano, in Ferrari insieme a Schumacher, ha ricordato quanta pressione ci fosse al volante di una vettura del Cavallino Rampante: “È la squadra più impegnativa per cui guidare a livello mentale. Ci sono molti tifosi e la pressione si sente sempre. Anche Hamilton la sente già perché è molto seguito, è un pilota conosciuto in tutto il mondo. Correre in Italia non è facile: serve molta forza mentale“.

Lo ha già capito Hamilton che, almeno a detta di Barrichello, non avrà certo problemi di motivazioni. “Se trascorri tempo nello stabilimento di Fiorano – le parole del pilota brasiliano – , lavorando con ingegneri e analisti, puoi apprezzare quanto siano avanzate le strutture. Ci sono molte attività da seguire, è un ambiente impegnativo ma stimolante“. Stimoli che ad Hamilton servivano per continuare la sua carriera, ma che ora vuole trasformare in risultati: lo sperano tutta la Ferrari e i suoi tanti tifosi.

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