Bufera in MotoGP, lite dopo il GP: ecco cosa è accaduto

Dopo l’ultimo Gran Premio è scoppiata una vera e propria bufera in MotoGP: volano gli stracci tra i due piloti.

Il Gran Premio di Silverstone si è concluso con il primo trionfo stagionale di Marco Bezzecchi, tornato alla vittoria in un GP della classe regina dopo più di due anni. Il pilota italiano ha preceduto Johann Zarco e Marc Marquez: il leader della classifica iridata, grazie a questo terzo posto, è riuscito ad allungare su suo fratello Alex (quinto) e sul compagno di squadra Pecco Bagnaia, costretto al ritiro a causa di una caduta.

Franco Morbidelli ha tagliato il traguardo al quarto posto ed è certamente un ottimo risultato per la VR46 Racing, che già nella Sprint Race era salita sul podio con Fabio Di Giannantonio (terzo). Morbidelli nelle ultime curve ha provato anche a insidiare il terzo posto ma alla fine l’ha spuntata Marc Marquez, a cui il pilota romano ha fatto anche i complimenti sinceri per il duello vinto.

Tuttavia l’ex campione del mondo in Moto2 non ha affatto gradito un altro episodio, ovvero il contatto al via con Aleix Espargaro che ha portato alla bandiera rossa e alla nuova sospensione della gara. “E’ l’ennesima volta che Aleix o mi tira la moto addosso o mi tira qualcosa altro addosso“, ha tuonato Morbidelli a fine gara, visibilmente contrariato.

Bufera in MotoGP: accuse reciproche, è il caos

Sui social il pilota della VR46 Racing ha poi fatto sapere che in seguito all’incidente con Espargaro ha riportato conseguenze tutt’altro che banali. “Le prossime settimane dovrò fare i conti con una frattura al piede sinistro – le parole di Morbidelli – E’ abbastanza difficile trovare il lato positivo, ma sono sicuro che, grazie a tutte le brave persone che mi circondano, affronterò questo ostacolo nel migliore dei modi”. 

“È come quello che ha fatto nel 2020, al GP di Misano. Per fermarmi, ha rilasciato i freni e ha perso l’anteriore”, ha poi aggiunto il pilota romano, riferendosi proprio al contatto con Espargaro. Il pilota di Granollers non ci sta e sceglie di replicare alle accuse dell’italiano: “Certo, amico, sono caduto apposta perché dopo la caduta la mia moto si sarebbe schiantata contro di te perché sono ossessionato da te… Mio Dio, che livello”.

Parole che però non convincono il 30enne di Roma: “Non so perché si comporti così, ma non è un problema. Vado avanti e traggo gli aspetti positivi del fine settimana”.