Il Pallonaro

Cagliari-Juventus si gioca a Parma. Ennesima oscenità italiana

Ora è ufficiale, Cagliari-Juventus si giocherà lontano dallo Stadio Is Arenas di Quartu Sant’Elena. Una notizia nell’aria da giorni in terra sarda che non ha lasciato del tutto increduli i tifosi rossoblu. Il sindaco della città che ospita da inizio stagione la squadra cagliaritana ha deciso di non firmare il documento che decretasse l’agibilità dell’impianto. Una situazione ridicola, al limite del comico che penalizza soprattutto il tifo sano e gioioso dei sardi. Era una delle partite più attese dell’intero campionato (dopo quella contro il Napoli), si prospettava il tutto esaurito, visto che nel giro di poche ore i tagliandi per le due curve e dei distinti sono terminati. E adesso che succede? Si giocherà in campo neutro e la Lega tra le opzioni Bari e Parma ha deciso per quest’ultima. Cagliari-Juventus si giocherà allo stadio Tardini.

Ma cosa è cambiato in due settimane? Il Cagliari ha ottenuto l’agibilità per le partite interne contro Napoli e Chievo Verona in campionato e Pescara in Coppa Italia. L’ultima gara si è disputata dieci giorni fa contro i veronesi e non è sorto nessun problema. Cosa ha spinto il sindaco Mauro Contini a non firmare il documento? Non è dato a sapere visto che lo stesso primo cittadino di Quartu Sant’Elena non si espone più di tanto e si limita a rispondere alle insistenti domande dei tifosi tramite il social network facebook “Non è un capriccio, è una cosa seria”.

Caos Is Arenas, Cagliari-Juve si gioca a Parma © Claudio Villa/Getty Images

I recenti arresti di due funzionari comunali e dell’impresario incaricato nella costruzione dell’impianto hanno bloccato i lavori intorno allo stadio e questo ha causato una serie di ultimatum da parte della Prefettura per velocizzare la conclusione dell’opera. Il presidente del Cagliari, Massimo Cellino, negli ultimi giorni si è lamentato con l’amministrazione comunale per i vari blocchi imposti sulle autorizzazioni per poter completare l’impianto elettrico, quello fognario e i piccoli accorgimenti necessari per terminare lo stadio al suo interno.

Al momento però ci si ritrova ad un punto morto. Il tifoso cagliaritano a questo punto chiede trasparenza e chiarezza. Cosa sta succedendo? Cosa c’è sotto? Ci ritroviamo davanti all’ennesimo caso italiano. Con passaggio di responsabilità di persona in persona senza che nessuno riesca a prendere in mano la situazione. Un nuovo scandalo è alle porte. Perde il Cagliari Calcio che dopo cinque mesi di lavoro si ritrova senza lo stadio, ci perde il tifoso cagliaritano che non può sostenere la propria squadra e ci perdono gli sportivi che si ritrovano senza colpe davanti all’ennesima oscenità.

Qualunque sia il risultato finale di Cagliari-Juventus avrà perso lo Sport! 

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