Il Pallonaro

Novara Lazio 2-1, biancocelesti deludenti. Decide Mascara

Novara Lazio finisce 2-1 con i padroni di casa che tengono ancora viva una salvezza appesa ad un filo mentre la Lazio sciupa il vantaggio per il raggiungimento del terzo posto, valido per i preliminari di Champions League. decide una punizione magistrale di  Giuseppe Mascara a dieci minuti dalla fine.

Il ballottaggio alla vigilia in attacco nel Novara, fra Mascara e Morimoto, viene vinto dal giocatore nipponico mentre mister Edy Reja decide all’ultimo minuto di non lasciare Tommaso Rocchi solo in attacco, affiancando al capitano biancoceleste un Libor Kozak, voglioso di ben figurare finalmente dal primo minuto.

I primi minuti del match sono all’insegna dell’equilibro, si lotta molto a centrocampo con i giocatori delle due squadre molto attenti a non lasciare occasioni da gol. Dopo 35’ di calcio non sicuramente spumeggianti, ecco l’episodio che apre la partita: Mazzarani scappa a destra, mette in area, Diakité cerca di ribattere, ma colpisce male il pallone e beffa Marchetti per l’1-0. La Lazio non si scompone e nemmeno un minuto dopo, riagguanta il risultato grazie a Candreva che ribatte di testa in gol un tiro di Mauri ribattuto in un primo tempo da Fontana. Il pareggio ravviva i biancocelesti che nel finire della prima frazione di gioco sfiorano il vantaggio in due occasioni: nella prima incredibile pasticcio di Kozak solo in area servito da Rocchi, nella seconda Cana solo a due passi dalla porta colpisce di testa fuori dallo specchio. Tutto in un minuto nel primo tempo con la Lazioche spreca nel finale.

Giuseppe Mascara ©Marco Luzzani/Getty Images

Il pareggio non serve molto ai padroni di casa che scendono in campo nella ripresa vogliosi di portare a casa il bottino pieno. Entra Mascara per un evanescente Morimoto ed il cambio effettuato da Attilio Tesser si rivelerà, di lì a poco, assolutamente decisivo. I tanti infortuni si fanno sentire fra gli ospiti che scendono drasticamente dal punto di vista fisico consentendo al Novara di sistemarsi con continuità nella meta campo laziale. Diakitè e Dias riescono comunque a fermare bene le offensive di Caracciolo e compagni e non può non essere un calcio piazzato a decidere il match. Pennellata sontuosa di Mascara a 10’ dalla fine del match con Marchetti costretto a guardare impotente il pallone insaccarsi alle sue spalle e dedica speciale di Mascara al suo Napoli, che viene di fatto rimesso in corsa per la lotta Champions.

Vittoria per il Novara di carattere che forse non eviterà la retrocessione ma che sicuramente consentirà ai piemontesi di chiudere con assoluta dignità un Campionato giocato tutto sommato, su buoni livelli. Molta sfortuna in casa Lazio che viene beffata nel finale come domenica scorsa contro il Lecce e nel prossimo turno,  spareggio Champions contro l’Udinese con una rosa quasi decimata.

Tabellino e Pagelle Novara Lazio 2-1

NOVARA (4-3-1-2): Fontana 6; Morganella 6, Lisuzzo 6,5, Paci 6,5, Garcia 6; Porcari 6, Rigoni 6,5, Pesce 6; Mazzarani 5,5 (dal 31′ s.t. Radovanovic 6); Morimoto 5 (dal 12′ s.t. Mascara 7), Caracciolo 5,5 (dal 38′ s.t. Centurioni s.v.). (Coser, Gemiti, Jensen, Rubino). All. Tesser.

LAZIO (4-4-2): Marchetti 6; Scaloni 5,5, Diakité 5, Dias 6, Garrido 5,5; Mauri 6, Ledesma 6, Cana 5,5 (dal 32′ s.t. Matuzalem 5,5), Candreva 6,5 (dal 38′ s.t. Rozzi s.v.); Kozak 5,5, Rocchi 6 (dal 17′ s.t. Alfaro 5,5). (Bizzarri, Biava, Konko, Zauri). All. Reja.

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