Il Pallonaro

Psg sui gioielli del Milan. Assalto a Ibra, Pato e Thiago Silva

Il Paris Saint Germain di Carlo Ancelotti e Leonardo è pronto a scatenarsi sul mercato. Secondo quanto riportato questa mattina dal Corriere dello Sport, i parigini sembrano intenzionati a sferrare l’attacco nei confronti del Milan per i brasiliani Pato e Thiago Silva, entrambi “scoperti” e allenati dal tecnico di Reggiolo. Il famoso quotidiano sportivo da anche i numeri dell’operazione: un affare da circa 68 milioni di euro, verosimilmente 40 per il centrale difensivo e i restanti 28 milioni per il Papero. Se non bastasse, dalla Francia, più precisamente Le Parisien, il Psg non sarebbe interessata alla coppia verdeoro, bensì starebbe indirizzando la propria forza economica per l’acquisto di un altro fuoriclasse del Milan, l’attaccante svedese Zlatan Ibrahimovic. Secondo le indiscrezioni che arrivano oltralpe, la cifra indicata dal CorSport sarebbe in realtà versata nelle casse rossonere unicamente per il bomber di Malmoe. Sempre le Parisien afferma che l’operazione Ibrahimovic potrebbe essere resa più semplice grazie agli eccellenti rapporti che intercorrono tra l’attuale ds Leonardo e l’agente dello svedese, l’onnipresente Mino Raiola.

alexandre pato e thiago silva | © Claudio Villa/Getty Images

Siamo di fronte all’ennesima boutade del calciomercato estivo oppure può esserci qualcosa di vero dalle notizie provenienti da Italia e Francia? Per quanto riguarda la prima ipotesi, ovvero l’acquisto della coppia brasiliana Alexandre-Thiago per 68 milioni, crediamo che sia semplice fantasia. Nonostante l’interesse per Pato sia sempre attuale, anche sopratutto in seguito alla bella prova offerta non più di 48 ore in amichevole con il Brasile, riteniamo altamente improbabile che Thiago Silva possa realmente lasciare il Milan per approdare alla corte degli sceicchi del Paris Saint Germain. Con questo non stiamo dicendo che Thiago rimanga al 100% a Milano, anzi. Più passano i giorni infatti e più la convinzione che il centrale difensivo possa lasciare il Diavolo si fa più forte. Non solo perché il pressing del Barcellona è ormai inesorabile, sia nei confronti del calciatore che dello stesso Galliani, ma anche per le parole dello stesso ad rossonero, che ha dichiarato di come il Milan farà l’impossibile per trattenere agli ordini di Massimiliano Allegri uno dei giocatori fondamentali della rosa rossonera. Peccato che le stesse parole fossero state pronunciate anche durante la trattativa tra il Milan e Manchester City per Kaka, per poi replicarsi qualche mese più tardi durante l’assedio del Real Madrid. Ora è davvero impensabile credere a un Thiago Silva versione parigina, dal momento che il Barcellona, nonostante abbia perso Joseph Guardiola, rimane ancora la squadra più affascinante nel panorama europeo, con la quale Thiago Silva potrebbe coronare il sogno di vincere la Champions League.

Meno irrealistica, ma pur sempre difficile, l’ipotesi che vuole il Paris Saint Germain pronto ad offrire 68 milioni di euro al club rossonero per l’acquisto di Zlatan Ibrahimovic. Una cifra folle, se consideriamo i 26 milioni di euro già spesi dalla dirigenza parigina per il cartellino dell’argentino Lavezzi, il cui trasferimento in Francia è praticamente ufficiale. Inoltre stentiamo a credere che Ibra sia disposto realmente a giocare in Ligue One, quando invece potrebbero aprirsi per lui le porte di top club decisamente più importanti e imponenti, come Manchester City (attenzione agli sviluppi dell’affare Dzeko) e non ultimo il Real dell’amico Jose Mourinho. Se davvero Ibrahimovic dovesse lasciare il Milan, cosa che al momento sembra meno probabile di quanto non possa essere per Thiago, lo farebbe soltanto per approdare o in Premier o nella Liga.

Insomma, dei tre calciatori rossoneri accostati questa mattina al Psg degli ex Carlo Ancelotti e Leonardo, soltanto Pato sembra l’obiettivo più realistico per la società francese. E qualora il Milan non volesse privarsi del Papero (mettendo in conto la cessione di uno fra Ibra e Robinho), il Paris Saint Germain virerebbe su un’altra pista calda, quella che porta al camerunense Eto’o, in forza all’Anzhi e desideroso di rientrare in Europa per confrontarsi nuovamente ad alti livelli.

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