L’iniziativa del presidente del Coni Petrucci di convocare “il tavolo dell pace” si รจ dimostrato buono nelle intenzioni ma come era prevedibile un fallimento nella pratica. Calciopoli รจ ancora viva e calda e i principali protagonisti hanno ancora i nervi a fior di pelle per accettare una resa incondizionata. Andrea Agnelli deve tutelare la sua battaglia sui 29 scudetti assecondando i volere dei tifosi, Massimo Moratti fregiato a suo del titolo di onestร non puรฒ retrocede di un millimetro per non deludere i suoi di tifosi e tutti gli altri commensali, apparentemente distanti hanno tutti qualcosa da guadagnare o da perdere.

Diego Della Valle | ©Getty Images
Da qualche tempo tra i piรน esagitati e in cerca di veritร c’รจ il patron della Fiorentina
Diego Della Valle che qualche mese fa aveva auspicato un confronto per scoprire la parte nascosta di Calciopoli e adesso alla luce del fallimento del tavolo della pace รจ tornato a tuonare questa volta non contro Massimo Moratti bensรฌ contro
Guido Rossi commissario della Figc subito dopo lo scandalo e quindi profondo conoscitore della sentenza che stravolse il calcio nel 2006 “
In merito all’incontro avuto ieri nella sede del Coni voglio ringraziare il presidente Petrucci per l’invito e per il tentativo di pacificazione che anche se non ha raggiunto l’obbiettivo desiderato ha comunque aperto un percorso” dice Della Valle ad inizio del suo comunicato
“Come ho detto personalmente a lui e alle persone presenti ieri la condivisa volontรก di tutti nel voler pacificare gli animi deve prima passare attraverso una analisi chiara e onesta di quanto a suo tempo accaduto. Serve che i protagonisti di allora facciano pubblicamente chiarezza”. E conclude
“Per quanto mi riguarda รจ Guido Rossi primo tra tutti che deve pubblicamente spiegare che cosa รจ realmente accaduto allora assumendosi le proprie responsabilitรก. ร lui che ha il dovere di ricostruire i fatti e darne spiegazione pubblica a tutti quelli che vogliono conoscere la veritรก”.
Guido Rossi questa volta non si รจ fatto attendere troppo “rispondendo” a Della Valle con un comunicato “Adempio volentieri all’invito di Della Valle. Calciopoli รจ in ambito sportivo quanto accertato dalla giustizia federale e da quella del Coni; in ambito penale quanto deciso dalla magistratura penale; in ambito amministrativo quanto pronunciato dalla giustizia amministrativa. Il rispetto nelle istituzioni e nel loro corretto operare mi esime da ulteriori commenti. La mia personale esperienza รจ comunque stata in ogni caso dettagliatamente illustrata in Parlamento e al presidente del Coni, Gianni Petrucci”.