Clamoroso in Serie A, cambia la classifica: Juve fuori dalla Champions - Ilpallonaro.com (screen Youtube)
La stagione 2024/25 di Serie A si è conclusa con la vittoria del Napoli, ma non con la serenità che ci si augurerebbe al termine di un campionato.
Come accaduto ormai da diversi anni, anche quest’anno il campionato italiano è stato fortemente condizionato dalle polemiche arbitrali. Una situazione che ha generato malumori tra club, tifosi e addetti ai lavori, in particolare per l’uso – o l’abuso – del VAR, strumento che avrebbe dovuto garantire una maggiore equità e trasparenza, ma che invece si è trasformato in un ulteriore motivo di tensione. Non sono mancati episodi controversi fino all’ultima giornata. Emblematici i casi di Inter-Lazio e Parma-Napoli, due sfide decisive per gli equilibri finali della classifica. A San Siro, le proteste dei nerazzurri per un rigore non concesso hanno riacceso il dibattito sull’omogeneità dei giudizi.
A Parma, invece, è stato il Napoli a pagare decisioni contestate, in un match determinante per la corsa allo scudetto. Situazioni limite che hanno riportato a galla la fragilità del sistema arbitrale italiano, incapace – nonostante gli strumenti tecnologici – di garantire uniformità di giudizio. Il designatore Gianluca Rocchi e la sua squadra sono stati spesso sotto pressione, nonostante i frequenti tentativi di trasparenza attraverso il programma “Open VAR”. Ma spiegare gli errori non sempre basta a sanarli, soprattutto quando il risultato di una partita, con esso il destino sportivo di una squadra, viene irrimediabilmente alterato.
Serie A senza errori arbitrali: spareggio Inter-Napoli
Proprio per fare chiarezza sull’impatto delle decisioni arbitrali, Calciomercato.it ha elaborato una classifica alternativa del campionato, basata esclusivamente sugli errori ammessi ufficialmente dall’AIA o evidenziati unanimemente dai principali quotidiani sportivi. Il risultato è un quadro che cambia significativamente i verdetti finali, soprattutto in testa alla classifica e nella zona Champions League. Senza gli errori arbitrali, ci sarebbe stato uno spareggio scudetto tra Inter e Napoli, appaiate a quota 82 punti. L’Atalanta scenderebbe a 72, mentre la Roma – che ha subito ma anche beneficiato – salirebbe a 71 punti, scavalcando la Juventus (70).
La Fiorentina e la Lazio resterebbero a quota 65 – seppure nei due scontri diretti non siano mancati episodi a sfavore dei biancocelesti – mentre il Milan non subirebbe variazioni (63). In coda, le tre retrocesse (Empoli, Venezia, Monza) rimarrebbero tali, ma cambierebbero alcune posizioni di metà classifica: il Torino guadagnerebbe 2 punti, mentre il Genoa ne perderebbe altrettanti.
Classifica ufficiale: Napoli 82, Inter 81, Atalanta 74, Juventus 70, Roma 69, Fiorentina e Lazio 65, Milan 63, Bologna 62, Como 49, Torino e Udinese 44, Genoa 43, Verona 37, Cagliari e Parma 36, Lecce 34, Empoli 31, Venezia 29, Monza 18.
Classifica senza errori arbitrali: Inter e Napoli 82, Atalanta 72, Roma 71, Juventus 70, Fiorentina e Lazio 65, Milan 63, Bologna 62, Como 49, Torino 46, Udinese 42, Genoa 41, Cagliari 37, Parma 36, Lecce e Verona 35, Empoli 31, Venezia 29, Monza 18.