
Dramma in Serie A, tifosi disperati: è morto il grande campione (Pixabay) - Ilpallonaro.com
La Serie A vive un autentico dramma con i tifosi che piangono il grande campione: il suo ricordo resterà indelebile nella memoria di tutti
Ci sono nomi che restano dentro, persone che ti entrano nel cuore senza neanche conoscerle. Personaggi che fanno parte della tua vita, pure se della loro vita sai poco o nulla.
Poco o nulla è quanto basta per un legame che resta indelebile negli anni. Indelebile come il nome di Bruno Capra per tutti i tifosi del Bologna: ora che si è spento, all’età di 87 anni, di lui resta il ricordo e le vittorie, le giocate e le emozioni che ha regalato. Capra si è spento domenica scorsa: la sua carriera è stata legata in maniera indissolubile con quella del Bologna.
Laterale destro, ha indossato la maglia rossoblù in 178 occasioni in 10 anni di onorata militanza (dal 1955 al 1965). Tra queste presenze c’è anche quella nello spareggio del 1964, sfida che è valsa l’ultimo scudetto del Bologna, disputato e vinto dai rossoblù contro l’Inter. Uno spareggio che ha visto Capra grande protagonista, tanto da essere ribattezzato ‘l’uomo dell’Olimpico’.
Bologna, addio a Capra: l’ultimo eroe dello scudetto
Nato a Bolzano, ha legato la sua carriera calcistica al Bologna, squadra dove – come detto – ha militato ben 10 anni. Successivamente si trasferì a Foggia per concludere lì la sua carriera.

Una carriera che lo stesso Bologna ha voluto ricordare con un toccante comunicato dove si sottolinea che Capra “mise la sua autorevole firma nello spareggio che valse” il settimo scudetto, schierato a sorpresa da Bernardini come tornante sinistro, una mossa che mise in difficoltà l’Inter di Herrera e fu una delle chiavi del successo rossoblù. Grande tristezza nel popolo bolognese, a pochi giorni dalla grande gioia della vittoria della Coppa Italia.
La società ha voluto ricordare “con commozione” “uno dei suoi eroi del ’64”. Un eroe come ogni tanto il calcio tira fuori, persone che ogni si fa fatica a ritrovare. Un mito di un tempo andato, un calciatore capace di scrivere una pagina di storia che resterà indelebile nella mente e nel cuore di chi ha la maglia rossoblù come propria pelle. Inevitabile la commozione tra i tifosi che dicono addio all’ultimo eroe del 1964, di uno scudetto che resterà per sempre nel cuore di chi ama il Bologna e che ha fatto sì che anche Capra fosse tra i calciatori più amati, l’uomo dell’Olimpico.