Il Pallonaro

Empoli spettacolare, Napoli battuto 4-2

Un Empoli strepitoso, praticamente perfetto, ferma la rincorsa del Napoli verso la Champions e, anche se manca ancora un punto per l’aritmetica, sostanzialmente si salva con 5 giornate d’anticipo.

Gli uomini di Sarri giocano un primo tempo ad alti ritmi, con grande intensità, grande gioco e mandano totalmente in bambola il Napoli, chiudendo la prima frazione avanti sul 3-0.

I partenopei, troppo brutti nel primo tempo, fanno troppo poco per cercare di riaprirla nella ripresa. Il tecnico spagnolo non può esser certo soddisfatto di questa prestazione, le romane si allontanano, la Champions dal campionato si fa difficile, ma c’è sempre quell’Europa League da provare ad alzare al cielo di Varsavia e che porterebbe in Champions. Ci vorrà però tutto un altro Napoli, non quello che ha subito l’Empoli al Castellani.

Veniamo al racconto della gara.

Sarri può contare su Tonelli e lo schiera a fianco di Rugani, in avanti coppia d’attacco Maccarone-Pucciarelli supportati da Saponara. 

Benitez dà un turno di riposo ad Albiol, gioca Koulibaly mentre alle spalle di Higuain schiera il trio Mertens-Hamsik-Callejon.

La partenza dell’Empoli è veemente ed aggressiva con il Napoli che soffre la velocità dei padroni di casa. Al 7° i toscani passano con Maccarone, che servito da Pucciarelli, lascia partire la conclusione vincente. Il Napoli abbozza una reazione ma gli uomini di Sarri si mostrano sicuri dietro e bravi nelle ripartenze. I partenopei provano a rendersi insidiosi, prima con un tiro di Higuain deviato in corner e poi con la conclusione da lontano di Inler bloccata in due tempi da Sepe. L’Empoli fa un ottimo e rapido possesso palla che manda fuori giri il Napoli. I partenopei non trovano mai lo spazio giusto e i padroni di casa segnano addirittura il raddoppio, cross dal fondo di Saponara, Andujar respinge ma la palla finisce sul volto di Britos e poi in rete. Il super primo tempo dell’Empoli non finisce qua perchè al 45° dopo una gran ripartenza Pucciarelli-Croce, è Saponara in acrobazia a girare in rete la respinta di Andujar. Il primo tempo si chiude così sul 3-0.

L’esultanza dell’Empoli | Foto Twitter

Si riparte e ci si aspetta un Napoli aggressivo e con il piede sull’acceleratore ed invece è l’Empoli a costruire azioni pericolose. Rugani e Tonelli sono praticamente perfetti e gli avanti partenopei non creano praticamente nulla nel primo quarto d’ora. Al 64° il Napoli, quasi dal niente trova il gol, palla in mezzo di Maggio, Sepe respinge ma la palla sbatte su Laurini e finisce in gol. Gli uomini di Benitez provano a credere alla rimonta ed il tecnico inserisce anche Insigne e Gabbiadini per una squadra decisamente offensiva. Al 80° Maggio ha un occasione enorme ma la sua conclusione a giro finisce fuori di poco. Passano due minuti e l’Empoli sfrutta la sfortunata deviazione di Albiol su punizione di Mario Rui e si porta sul 4-1. La rete sembra un vero e proprio colpo del ko anche se il Napoli prova un tentativo disperato di riaprire il match. Il gol arriva però probabilmente troppo tardi, lo segna Hamsik al 91° con il tiro da fuori, anche se l’Empoli protesta per un fuorigioco attivo di Koulibaly. Non c’è più tempo infatti, è trionfo per l’Empoli, campo che rimane tabù per il Napoli. 

 

EMPOLI – NAPOLI 4-2 (7° Maccarone (E), 42° aut. Britos (N), 45° Saponara (E), 64° aut. Laurini (E), 82° aut. Albiol (N), 91° Hamsik (N))

Empoli (4-3-1-2): Sepe; Laurini (79° Mario Rui), Tonelli, Rugani, Hysaj; Vecino, Valdifiori, Croce; Saponara (62° Zielinski); Maccarone Pucciarelli (81° Verdi).

Allenatore: Sarri.

Napoli (4-2-3-1): Andujar; Maggio, Koulibaly, Britos, Ghoulam (51° Albiol); Inler (72° Gabbiadini), Gargano; Callejon, Hamsik, Mertens (60° Insigne); Higuain.

Allenatore: Benitez.

Arbitro: Massa.

Ammoniti: Laurini (E), Ghoulam (N), Tonelli (E), Higuain (N), Verdi (E)

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