Il Pallonaro

Europei basket: Italia, serve l’impresa contro la Francia

Bisogna vincere contro la Francia (ore 16.45), e poi sperare in qualche risultato che possa favorirci nelle altre partite del girone B. E’ questa la situazione, molto difficile, della nostra Nazionale poco prima della quarta giornata dell’Europeo di basket in corso di svolgimento in Lituania. Innanzitutto serve, per poter sperare ancora in vista dell’ultima giornata, un successo contro la fortissima Francia di Tony Parker (ma non solo lui) che finora è stata la formazione più convincente (in testa con la Serbia con 6 punti) nel nostro raggruppamento.

© JANEK SKARZYNSKI/AFP/Getty Images
Chi fa più paura, come già detto, è proprio Parker: il playmaker dei San Antonio Spurs sta letteralmente dominando l’Europeo visto che si trova in testa alla classifica marcatori con 28 punti di media (a cui aggiunge ben 7 assist e percentuali dal campo mostruose come il 60% da 2 ed il 55% da 3!). Ma la Francia può contare anche su altri atleti di spessore internazionale tra i quali spiccano gli NBA Nicolas Batum (Portland Trail Blazers), Joakin Noah (Chicago Bulls), e Boris Diaw (Charlotte Bobcats). Una squadra fortissima che apparentemente non ha nessun punto debole e che fa dell’atletismo la sua arma di forza visto che nessun team pare attrezzato come i francesi in questa caratteristica fisica. Quello che dovrà fare l’Italia sarà di non concedere il campo aperto ai transalpini che in queste situazioni di gioco diventano letteralmente devastanti. La speranza Azzurra di poter ottenere un risultato positivo, che ci terrebbe ancora in corsa per il passaggio alla seconda fase, sarebbe quella di avere l’apporto contemporaneo dei nostri 3 atleti migliori, ovvero Danilo Gallinari, Andrea Bargnani e Marco Belinelli che necessariamente dovranno “scollinare” oltre quota 20 punti per garantire un buon apporto in attacco. Si spera che “Gallo” e “Beli” possano anche sbloccarsi nel tiro da 3 che finora li ha visti protagonisti di percentuali orrende (soprattutto Belinelli!) perchè sfruttando questo tipo di gioco non è detto che la Francia abbia la strada spianata verso il successo. Chi avrà maggior raggio d’azione è proprio la guardia degli Hornets a cui la Francia difficilmente potrà opporre un pariruolo di altrettanto talento (forse si dirotterà Parker sulle sue tracce, ma è un’ipotesi che potrebbe anche non avere sèguito) mentre più difficile sarà il compito di Gallinari (se la vedrà con uno dei migliori difensori NBA come Batum) e Bargnani (scontro da scintille contro Noah). Queste sfide personali i nostri “Big 3” le hanno già vissute in NBA quindi non partono battuti e soprattutto i nostri giocatori conoscono le potenzialità dei diretti avversari. Servirà però dare sul campo il “200%” quindi il doppio di quello che è il massimo per ottenere l’importante risultato. Queste le parole di coach Pianigiani sulla sfida di oggi pomeriggio:

Concentrato anche Danilo Gallinari:

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