Il Pallonaro

F1, GP Belgio: a Spa dominio di Hamilton, Alonso fuori

Trionfo di Lewis Hamilton nel Gran Premio del Belgio sul circuito di Spa Francorchamps, il più bello e più tecnico del Mondiale di Formula 1. Il pilota inglese della McLaren, partito dalla seconda posizione, ha approfittato della partenza maldestra di Webber, scattato dalla pole position, per girare in testa alla prima curva. Hamilton poi ha condotto la gara dall’inizio alla fine senza intoppi fino a quando non è arrivata la pioggia a 9 giri dal termine che ha creato non pochi problemi ai piloti e con lo stesso Hamilton che ha rischiato di finire contro le barriere. Per lui si tratta del primo successo a Spa, il terzo in questa stagione e il 14esimo in carriera.
Leadership della classifica piloti riconquistata ai danni di Mark Webber, secondo al traguardo, favorito dall’inconveniente ai box occorso a Kubica (fin li perfetto) salito poi sul gradino più basso del podio. Buon quarto posto per Massa mentre Alonso si è ritirato per aver danneggiato irrimediabilmente la sua Ferrari andando in testa coda causato da un cordolo scivoloso.

Si parte con pista asciutta: al via Hamilton, Button, Vettel e Kubica beffano Webber, autore di una pessima partenza. Massa mantiene la posizione mentre Alonso ne guadagna due (partiva decimo). Ma una leggera pioggia, già al secondo giro, crea scompiglio:  in prossimità dell’ultima curva, al termine del lungo rettilineo, un pò tutti i piloti vanno lungo nella via di fuga, lo spagnolo della Ferrari viene speronato da Barrichello ed è costretto al rientro ai box. La Ferrari azzarda gomme intermedie ma la scelta si rivela errata perchè dopo qualche giro sul circuito esce addirittura il sole. Alonso così deve rientrare per la seconda volta, nell’arco di pochi giri, ai box per montare le gomme slick.

Hamilton prende subito il largo mentre Button e Vettel ingaggiano un bel duello per il secondo posto. Al 16esimo giro però il tedesco, ormai in scia del campione in carica, perde il controllo della sua Red Bull alla “Bus Stop” tamponando la McLaren di Button mettendola ko. Vettel invece riesce a rientrare in pista ma viene penalizzato con un drive through per aver causato l’incidente.

Si procede con le posizioni congelate fino al 35esimo giro: Hamilton, Kubica, Webber, Massa, Sutil e Alonso. Il peggio per lo spagnolo però deve ancora arrivare. Arriva la pioggia, Hamilton rischia tantissimo andando lungo alla “Rivage” toccando lievemente le barriere ma senza riportare danni; al cambio gomme Kubica non si ferma in modo adeguato nella piazzola di sosta a causa dell’asfalto viscido perdendo la seconda posizione in favore di Webber che cerca di andare alla caccia di Hamilton inutilmente. Al 38esimo giro Alonso tocca ingenuamente il cordolo bagnato alla “Malmedy” andando a sbattere contro le barriere di protezione con il muso anteriore perdendo l’alettone. Gara finita per lui e Mondiale quasi compromesso. La safety car entra in pista ricompattando il gruppo ma senza alterare l’ordine d’arrivo con Hamilton che controlla negli ultimi km su Webber andando a tagliare per primo il traguardo sotto la bandiera a scacchi. Kubica termina terzo, vanno a punti Massa (quarto), Sutil, Rosberg, Schumacher (ottimo il recupero delle due Mercedes che partivano dalle retrovie), Kobayashi, Petrov e Alguersuari.

Ordine d’arrivoGUARDA LA CLASSIFICA PILOTI E COSTRUTTORI

1. HAMILTON McLAREN MERCEDES 1h29’04”.268
2. WEBBER RED BULL RENAULT + 1”.571
3. KUBICA RENAULT + 3”.493
4. MASSA FERRARI + 8”.264
5. SUTIL FORCE INDIA MERCEDES + 9”.094
6. ROSBERG MERCEDES + 12”.359
7. SCHUMACHER MERCEDES + 15”.548
8. KOBAYASHI SAUBER FERRARI + 16”.678
9. PETROV RENAULT + 23”.851
10. ALGUERSUARI TORO ROSSO FERRARI + 29”.457
11. LIUZZI FORCE INDIA MERCEDES
12. DE LA ROSA SAUBER FERRARI
13. BUEMI TORO ROSSO FERRARI
14. HULKENBERG
WILLIAMS COSWORTH
15. VETTEL RED BULL RENAULT
16. KOVALAINEN LOTUS COSWORTH
17. DI GRASSI VIRGIN COSWORTH
18. GLOCK VIRGIN COSWORTH
19. TRULLI LOTUS COSWORTH
20. YAMAMOTO HISPANIA COSWORTH
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