Il Pallonaro

Giro D’Italia: Tschopp vince la tappa. Basso ipoteca il Giro

Johann Tschopp vince la ventesima ed ultima tappa in linea del Giro d’Italia 2010, lo svizzero della bouygues telecom precede sul passo del tonale Cadel Evans, secondo ed Ivan Basso che mantiene la maglia rosa.

La frazione inizia con l’ attacco di un gruppo di 19 corridori, fra i quali Cunego e Pinotti. All’inizio della salita verso la Forcola di Livigno i battistrada hanno 1’09” di vantaggio sul gruppo maglia rosa. Lungo la salita si scatena l’attacco di Sastre e Simoni, che in breve raggiungono i fuggitivi. A loro più tardi si aggrega un altro uomo di classifica, il kazako Vinokourov. Sulla salita verso il Passo di Foscagno, Pirazzi se ne va da solo e svetta con 50” sugli inseguitori e 1’45” sul gruppo.

All’attacco del Gavia, Cima Coppi di questo Giro con i suoi 2.618 metri di altitudine, Pirazzi rientra nei ranghi, mentre Simoni allunga con solo lo svizzero Tschopp a seguirlo. Il trentino ha un unico scopo, conquistare la cima del Gavia, nella sua ultima corsa in linea della carriera. Ma lo svizzero non ha pietà e batte il compagno di fuga allo sprint, togliendogli la gioia di passare in testa sulla cima più importante. Sulla spinta dello scatto, Tschopp resta da solo; nella difficilissima discesa dal Gavia Simoni viene raggiunto da Vinokourov, Pinotti e Sastre. Nel gruppo di Basso, la Liquigas controlla la corsa facendo l’andatura. All’inizio della salita Tschopp ha un minuto su Vinokourov, Righi e Karpets, e 2’18” sulla maglia rosa. Vinokourov vorrebbe lasciare l’ impronta in questo giro e tenta in tutti i modi di riprendere lo svizzero, ma lo sforzo risulta inutile. Intanto alle sua spalle si scatena la bagarre: Evans scatta alla caccia della vittoria di tappa e in un amen supera Vinokourov e si piazza secondo a 16” da Tschopp. Dal gruppo se ne va anche Scarponi, che nella generale ha solo 19” di ritardo dal terzo posto occupato da Nibali. Basso cerca di portare su il compagno di squadra per salvare il suo posto sul podio, ma il messinese non ce la fa e allora è il varesino, in prima persona, ad andare a riprendere Scarponi, e batterlo nella volata per rubargli l’abbuono e consentire a Nibali, seppure per un secondo, di mantere il terzo posto nella generale.

Domani, ultima tappa, con la crono finale a Verona, che al 99% non riserverà nessuna sorpresa ne per il podio ne, tantomeno per la vittoria finale.

Ordine d’ Arrivo.

1 Johann TSCHOPP   BTL   5:26:47
2 Cadel EVANS   BMC   +16
3 Ivan BASSO   LIQ   +25
4 Michele SCARPONI   AND   +25
5 David ARROYO DURAN   GCE   +41
6 Vincenzo NIBALI   LIQ   +41
7 John GADRET   ALM   +49
8 Bauke MOLLEMA   RAB   +49
9 Daniele RIGHI   LAM   +57
10 Vasili KIRYIENKA   GCE   +1:02

Classifica Generale

1 BASSO Ivan   LIQUIGAS-DOIMO (LIQ) 87:23:00
2 ARROYO DURAN David   CAISSE D’EPARGNE (GCE) +1:15
3 NIBALI Vincenzo   LIQUIGAS-DOIMO (LIQ) +2:56
4 SCARPONI Michele   ANDRONI GIOCATTOLI – SERRAMENTI PVC DIQUIGIOVANNI (AND) +2:57
5 EVANS Cadel   BMC RACING TEAM (BMC) +3:47
6 PORTE Richie   TEAM SAXO BANK (SAX) +7:25
7 VINOKOUROV Alexandre   ASTANA (AST) +7:31
8 SASTRE CANDIL Carlos   CERVELO TEST TEAM (CTT) +8:55
9 KISERLOVSKI Robert   LIQUIGAS-DOIMO (LIQ) +14:06
10 PINOTTI Marco   TEAM HTC – COLUMBIA (THR) +15:00
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