Il Pallonaro

Tris di Mark Cavendish. Adesso tocca ai big sulle Alpi

Il campione del Mondo Mark Cavendish conquista il terzo successo personale in questa edizione della corsa rosa grazie alla solita volata imperiale e praticamente senza rivali.

Vittoria assolutamente senza alcuna discussione per il britannico che ha sfruttato al meglio il lavoro del team GreenEdge per Matthew Goss infilandosi nello spazio giusto ai meno 100m dal traguardo.

C’e’ poco da raccontare in questa tredicesima tappa, 121 km da tra Savona e Cervere vero e proprio preludio alle montagne che inizieranno sabato. Francesco Failli (Farnese) e Martijn Keizer (Vacansoleil) si staccano dal gruppo dopo pochi minuti ma questa volta non c’e’ assolutamente spazio per una fuga con i team di Cavendish e Goss a chiudere tutti i possibili attacchi.

Proprio il team del Campione del Mondo, che aveva sempre preso le redini del comando in prossimità del traguardo, non riesce a costruire il solito treno, ne approfitta il team GreenEdge che piazza praticamente tutti i suoi effettivi davanti per facilitare al massimo la vittoria di Matthew Goss. Ma Cavendish dimostra che in questo tipo di volata non ha alcun rivale: negli ultimi 500 metri il britannico s’infila nel posto giusto schizzando come un proiettile sul traguardo con Alexander Kristoff (secondo) e Mark Renshaw(terzo) a guardare impotenti. Tris servito al traguardo e Maglia Rossa sempre più salda, con la speranza adesso di reggere sulle salite per poter raggiungere Milano.

Mark Cavendish ©LUK BENIES/AFP/GettyImages

Le dichiarazioni di Cavendish: I miei compagni oggi hanno fatto un lavoro straordinario. Possiamo imparare molto da come abbiamo lavorato oggi. La GreenEdge ha fatto un lavoro magnifico ma io sono stato fortunato che Goss ha chiuso Renshaw ma così facendo ha lasciato libera la strada davanti a me. Ho sempre creduto che se uno pensa solo a battere un’altra squadra, non vincerò mai nulla. Fino a che sono in una squadra io credo in questa e nel lavoro. E fino ad ora i risultati mi danno ragione. Sono venuto a questo Giro determinato al 100% per arrivare fino a Milano. Il mio obiettivo era di vincere la Maglia Rossa di leader della classifica a punti. A causa delle caduta questo obiettivo ha rischiato di “volare dalla finestra”. Ora ho recuperato e sto meglio ogni giorno per cui ho fiducia nel riuscire a conquistare la Maglia Rossa a Milano”.

Il fine settimana rosa consentirà di disegnare forse in maniera definitiva la classifica generale con due tapponi alpini: si parte sabato con la CherascoCervinia, km 206, primo arrivo in salita alpino e primo grande scontro fra i pretendenti alla vittoria finale. Due Gpm: il Col de Joux (quota 1640), 22 km, dislivello 1253 metri, pendenza media 5,6% e punte del 12%; Cervinia (quota 2001), 27 km, dislivello 1475 metri, pendenza media 5,5% e punte del 12%. Non ci sono abbuoni e si spera nel bel tempo anche se si prevede addirittura del nevischio.

Ordine d’ Arrivo.

1 Mark CAVENDISH  GBR TEAM SKY

3.02’07”

2 Alezsander KRISTOFF  NOR KATUSHA TEAM

+0

3 Mark RENSHAW  AUS RABOBANK

+0

4 Sasha MODOLO  ITA COLNAGO

+0

5 Elia FAVILLI  ITA FARNAESE VINI

+0

Classifica Generale

1 Joaquim RODRIGUEZ OLIVER  SPA KATUSHA TEAM

26.16’53”

2 Ryder HESJEDAL  CAN GARMIN – CANNONDALE

+17

3 Sandy CASAR  FRA FDJ

+26

4 Paolo TIRALONGO  ITA ASTANA PRO TEAM

+32

5 Ivan SANTAROMITA  ITA BMC

+49

6 Roman KREUZIGER  CZE ASTANA PRO TEAM

+52

7 Beat INTXAUSTI  SPA MOVISTAR

+52

8 Ivan BASSO  ITA LIQUIGAS

+57

9 Damiano CARUSO  ITA LIQUIGAS

+1:02

10 Dario CATALDO  ITA OMEGA PHARMA

+1:03

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