Il Pallonaro

Gp Indianapolis, la zampata di Valentino Rossi

La settimana del Gran Premio d’Indianapolis è stata caratterizzata dal rinnovo contrattuale da parte di Jorge Lorenzo con la Yamaha, infatti il loro rapporto ora è blindato fino al 2016. Inoltre in questo periodo estivo c’è stato qualche movimento tra i piloti dove Carl Crutchlow ha lasciato la Ducati per accasarsi nel team di Lucio Cecchinello e Stefan Bradl ha firmato un contratto con la Forward Racing. Tutto quì?

No perchè nelle prove libere del GP nel mitico circuito americano si è rivisto alla grande Valentino Rossi che all’ultimo secondo dei test stampa il miglior tempo e se il buon giorno si vede dal mattino…

Un’ora prima delle prove aveva piovuto, tuttavia l’asfalto del circuito, nel momento in cui si può entrare in pista, è totalmente asciutto. Marquez si piazza subito davanti con un tempo discreto, ma destinato ad essere limato da quì alla fine di parecchio. Tuttavia lo spagnolo appena perde la miglior posizione la riagguanta subito tenendo Bautista ed Aleix Epargarò, unici in costante contatto con lui, a debita distanza. Poi Rossi piazza un tempo “relativamente vicino” a più di mezzo secondo.

Nella seconda fase Lorenzo si posiziona in terza posizione avvicinandosi al dottore che però si vede staccato di sei decimi da Marquez che migliora di una spicciolata il suo tempo.

Il “gruppone” con Valentino Rossi nelle libere del GP di Indianapolis | Foto Twitter / Il Pallonaro

Negli ultimi dieci minuti delle prove libere ecco che avvengono una serie di colpi di scena mozzafiato. Rossi cala subito una serie di giri veloci che lo avvicinano subito allo spagnolo, nel frattempo Colin Edwards si mette in riga con i tempi ai primi tre Marquez, Rossi e Lorenzo mentre Valentino continua ad aumentare il ritmo finché non passa momentaneamente in testa.

A sparigliare però le carte ci pensa Iannone che fa un tempo ottimo piazzandosi in testa davanti alla Yamaha di Rossi ed abbassando il primato di due decimi, in terza posizione Pol Espargarò scavalca Marquez.

Nell’ultimo giro Smith abbassa il tempo ancora, ma deve arrivare in fondo Valentino Rossi che sta realizzando parziali ottimi ed infatti arriva in fondo mettendo la sua Yamaha davanti a tutti con un vantaggio risicato a trentaquattro millesimi ma dal valore inestimabile in fatto di autostima. Domani nelle qualifiche sarà dura ma Valentino Rossi potrà tentare di dire la sua in un circuito che non ama particolarmente.

TEMPI REALIZZATI DAI PRIMI DIECI:

1° ROSSI V. 1:34.535 (Movistar Yamaha MotoGP)

2° SMITH B. +0.034 (Monster Yamaha Tech 3)

3° IANNONE A. +0.044 (Pramac Racing)

4° EPARGARO’ P. +0.143 (Monster Yamaha)

5° MARQUEZ M. +0.350 (Repsol Honda Team)

6° LORENZO J. +0.549 (Movistar Yamaha MotoGp)

7° REDDING S. +0.587 (GO & FUN Honda Gresini)

8° ESPARGARO’ A +0.748 (NGM Forward Racing)

9° DOVIZIOSO A. +0.910 (Ducati Team)

10° HERNANDEZ Y. +0.966 (Y. Energy T. I. Pramac Racing)

 

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