Il Pallonaro

Grosjean al top nel day 2 a Jerez

E’ da poco terminata la seconda sessione di test pre-stagionali della Formula 1 sul circuito di Jerez de la Frontera. Ancora una volta, dopo essere stato velocissimo nella sessione di ieri chiusa al secondo posto, si è confermato Romain Grosjean sulla Lotus E21 che ha iniziato i test 2013 come quelli del 2012, facendo davvero una bella impressione. Il pilota francese è stato il pilota più veloce in pista in entrambe le sessioni ed ha chiuso la sua giornata con il miglior crono di 1:18.218, sei decimi meglio del tempo fatto registrare ieri da Button. Grosjean ha messo insieme ben 95 tornate, risultando uno dei piloti più attivi in pista, ed è stato l’unico pilota ad ottenere un tempo migliore nella sessione del pomeriggio, ma ha chiuso la sessione anzitempo dopo essere rimasto fermo quasi a fine sessione sul tracciato spagnolo provocando la bandiera rossa che ha proclamato la fine della seconda giornata di test.

In seconda posizione troviamo la Force India di Paul Di Resta che ha girato in 1:19.003 fermandosi a sette decimi dalla prima posizone, confermandosi auto di ottima caratura con il pilota scozzese a bordo, mentre nel pomeriggio la vettura indiana è stata affidata nelle mani del test-driver James Rossiter che ha effettuato 19 tornate, chiudendo con il decimo tempo assoluto. Terza piazza per la Toro Rosso di Daniel Ricciardo che si è fermato a nove decimi da Grosjean e ha preceduto la vettura sorella di Mark Webber, la Red Bull RB9, che  si è concentrata ancora una volta sui long-run completando ben 101 giri, accantonando per il momento la prestazione assoluta.

Romain Grosjean © Paul Gilham/Getty Images

Quinto posto per Nico Hulkenberg sulla Sauber che come Grosjean è stato autore di un fermo pista causato molto probabilmente da un problema di ripescaggio della benzina. Sesto posto quindi per Lewis Hamilton, pilota più atteso al debutto sulla Mercedes, che ha effettuato il miglior giro in 1:19.519 prima di abbandonare definitivamente la sessione per un problema all’impianto frenante che lo ha portato ad uscire di pista e a rovinare la parte anteriore della vettura contro le barriere. E’ durata quindi poco la curiosità di vedere all’opera il pilota anglo-caraibico al volante della W04, cosi come non è iniziata nel migliore dei modi l’annata della squadra di Stoccarda che anche ieri è stata protagonista in negativo con il problema all’alternatore che aveva costretto Nico Rosberg ha fermare la propria vettura, portando a casa un magro bottino di soli 29 giri totali in due giorni.

Alle sue spalle in settima posizione la McLaren di Sergio Perez al debutto ufficiale sulla Mp4-28, che a differenza del compagno Jenson Button non ha avuto particolari problemi ed ha potuto svolgere regolarmente il suo programma di lavoro concentrato sui long-run completando 81 tornate, la migliore delle quali in 1:19.572. Subito dopo troviamo Felipe Massa che ha chiuso in ottava posizione. Il ferrarista si è concentrato ancora una volta su test di aerodinamica con particolare vernice fluo per testare i flussi d’aria passando a velocità costante sui rettilinei, ma anche test di meccanica e comparazione dei dati della F138 che saranno passati alla nuova galleria del vento di Colonia (quella della Toyota). Non si cercherà nquindi in questi test la prestazione assoluta sul giro singolo e anche domani, che sarà l’ultimo giorno di Massa a bordo della Rossa, il lavoro verrà svolto in questa direzione; poi il volante passerà nelle mani dell’esperto Pedro De La Rosa.

Alle spalle della Ferrari, e molto più staccate troviamo in ordine la Williams in versione 2012 di Pastor Maldonado, poi il test-driver della Force India James Rossiter, la Caterham di Giedo Van Der Garde e in ultima posizione la Marussia di Luis Razia, che il team oggi ha confermato come secondo pilota al fianco di Max Chilton. Il pilota brasiliano ha effettuato soltanto 31 tornate prima di abbandonare la sessione per un guasto al motore.

 

 

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