
"Ha già perso": bomba Sinner agli Internazionali (Screen Rai) - IlPallonaro.com
Per Jannik Sinner non c’è alcuna speranza: arriva la bomba prima della sfida agli Internazionali contro Cerundolo, non c’è nessun dubbio
Buona anche la seconda per Jannik Sinner ed ora si inizia a fare sul serio: c’è Cerendulo questo pomeriggio sul centrale del Foro Italico negli ottavi di finale degli Internazionali. Un altro argentino dopo aver battuto Navone all’esordio ed essersi liberato in maniera abbastanza agevole dell’olandese De Jong.
Ora tocca all’esperto sudamericano, uno specialista della terra rossa: un match che chiarirà le ambizioni del numero 1 al mondo in questo torneo e anche su quel che potrà fare nel resto della stagione su questa superficie. Nonostante l’accoglienza calorosa e il grande affetto di Roma, è chiaro che Sinner non possa pensare al successo al ritorno dopo tre mesi di squalifica. Ci sono meccanismi da ritrovare, una condizione fisica da acquisire, la capacità di restare sempre dentro al match: tutta una serie di fattori che soltanto il campo e la partita possono dare.
Ecco allora che l’altoatesino continua a ripetere di vivere alla giornata, passo dopo passo, partita dopo partita, ma è innegabile che più gioca e più torna ad essere quello del successo agli Australiano Open. E questa non è certo una buona notizia per gli avversari che, al netto di qualche exploit, hanno dimostrato di non essere all’altezza del 23enne di San Candido. A dirlo è anche Adriano Panatta nel corso dell’ultima puntata del podcast che conduce insieme a Paolo Bertolucci.
Sinner, Panatta distrugge Ruud
Nonostante l’ex capitano dell’Italtennis sottolinei che Sinner non è ancora al meglio della forma ed ha commesso diversi errori, la sua fiducia nel talento dell’altoatesino è elevatissima.

Molto meno quella nei suoi avversari: “Sinner continuerà sereno la sua marcia al primo posto finché in campo scenderanno i simil-Sinner – le parole di Panatta -. A parte Alcaraz, la verità è che tutti giocano come Jannik ma nessuno è lui. Sono delle copie sbiadite“. Una situazione che consentirebbe quindi all’italiano di dominare la scena del tennis ancora a lungo. Così quando viene fatto presente che a Roma Ruud ai quarti potrebbe essere il vero ostacolo, Panatta è lapidario: “Perde prima di scendere in campo contro Sinner: si fa la doccia senza giocare, così risparmierebbe un po’ di fatica“.
Ottimismo ai massimi livelli dunque ed oggi si avrà già una importante risposta dal campo: Sinner è già tornato l’implacabile dominatore pre-squalifica o avrà bisogno ancora di un po’ di tempo per riprendersi il trono di migliore in assoluto?