
Lewis Hamilton, c'è una soluzione soltanto (Reddit.it) - www.IlPallonaro.it
Critiche durissime a Maranello e alla vera protagonista della stagione, non se l’è tenute per se…
Il weekend di Ferrari a Silverstone si è concluso senza grandi acuti, una consuetudine a cui sia i piloti che i tifosi si sono tristemente abituati dopo che lo stesso Hamilton ha affermato senza tanti giri di parole che è al 2026 piuttosto che al 2025 che la scuderia italiana dovrebbe cominciare a guardare per sviluppare la macchina. Dichiarazioni che la dicono lunga sul distacco tra McLaren e Ferrari e la possibilità che quest’ultima ha di recuperarlo.
Insomma non tira un’aria incoraggiante nel gruppo di Maranello, le voci su un possibile allontanamento di Vasseur a fine anno continuano incessanti, le critiche all’automobile proseguono e in generale, a parte pochi spiragli luminosi come il quarto posto di Hamilton di Silverstone o il podio di Leclerc ottenuto a Montecarlo – casa sua – la stagione della scuderia italiana è stata finora molto triste.
Concentriamoci proprio sulla SF-25 perché la monoposto di Ferrari è stata oggetto delle critiche più dure. Non è certo la prima volta che l’auto risulta il punto critico della squadra tricolore, dato che anche lo scorso anno la vettura, più lenta della RB e tendente al fenomeno noto come “porpoising” che le faceva perdere molto sotto l’aspetto aerodinamico ha ricevuto diversi attacchi. Ma quest’anno è sicuramente peggio…
Hamilton contro l’auto: “E’ la più difficile”
Vero che nel corso della sua carriera di Formula Uno Hamilton non ha guidato moltissime auto. Se alcuni suoi colleghi si sono girati l’intero paddock passando magari da Renault ad Aston Martin fino a Mercedes piuttosto che Sauber, per Hamilton si tratta della terza vettura dopo aver guidato – e vinto – con le McLaren e le Mercedes che a quanto pare, più o meno a giudicare dai risultati, erano tutte buone auto. Ma con la Ferrari manca proprio l’intesa.

“Guidare sul bagnato con la SF-25? Non posso nemmeno esprimere a parole quanto sia stato difficile. Era solo la seconda volta”, dichiara ad Autosprint il pilota britannico rimarcando ancora una volta come la SF-25 sia l’auto peggiore dal punto di vista del feeling al volante con cui si sia mai dovuto impegnare in pista; e il fatto che sia comunque arrivato quarto ci porta a chiederci cosa succederebbe se avesse per le mani un’auto che riesce a portare meglio.
Hamilton non è stato affatto morbido con il mezzo: “Ho fatto fatica a tenere il passo. Le gomme sono calate in modo drastico. La macchina era incredibilmente difficile da guidare”, la sua riflessione. Allo stesso modo però, ha anche affermato che una riunione post gara con Leclerc gli ha permesso di capire alcuni difetti dell’auto per comprendere come intervenire. Speriamo sia d’aiuto alla squadra.