Hamilton, fine dei giochi: scoppia la bomba in F1

Hamilton, continua la sua stagione negativa e arrivano parole dure sulla Ferrari: “Tre gare inutili”, il commento che fa tremare Maranello.

C’è qualcosa che non torna. E stavolta non si tratta solo delle prestazioni in pista. Nell’ambiente Ferrari si respira un’aria strana, un po’ tesa, un po’ confusa. Non è solo questione di risultati, che di per sé già basterebbero a far suonare più di un campanello d’allarme.

Il problema è che le parole iniziano a pesare tanto quanto i decimi di secondo persi sul giro. Ed è proprio da lì che si è aperta una crepa che potrebbe diventare una voragine. Una frase, pronunciata senza mezzi termini, ha colpito tutti come una freccia sparata dritta al cuore del progetto rosso. Un commento spiazzante. E soprattutto, inaspettato.

Hamilton: confessione choc per lui

Lewis Hamilton l’uomo che avrebbe dovuto portare la Ferrari ai fasti di un tempo inizia a perdere la pazienza. Durante un’intervista post-GP, ha gelato l’ambiente con una dichiarazione che non lascia spazio a interpretazioni. “Da queste tre gare non ho ricavato assolutamente nulla”. Una frase secca, netta, quasi tagliente. Non si è trattato di una provocazione lanciata a caldo, ma di una riflessione consapevole, che ha fatto subito il giro del paddock e ha lasciato tutti a bocca aperta.

Perché Hamilton, si sa, non è tipo da esporsi a caso. E allora è impossibile non notare quanto le sue parole siano in totale controtendenza rispetto a quelle di Frederic Vasseur, il team principal della Ferrari, che invece ha provato a mantenere toni più ottimisti. Vasseur aveva parlato di “dati importanti raccolti” e di “passi avanti sul fronte dell’analisi”, cercando di rassicurare tifosi e addetti ai lavori. Però, a quanto pare, chi poi deve andare in pista non la pensa allo stesso modo. E questo, senza ombra di dubbio, è un problema.

Il momento negativo è evidente. I risultati non arrivano, la macchina sembra regredire invece di migliorare, e le aspettative si stanno trasformando in frustrazione. A rendere il tutto ancora più amaro ci ha pensato Nico Rosberg, intervenuto ai microfoni di Sky UK. L’ex campione del mondo e grande rivale di Hamilton in Mercedes non ha usato giri di parole: “Vederlo così fa male. Domenica è stata una giornata orribile per lui, perché era semplicemente lento, e questo è molto insolito”. Un’analisi cruda, ma sincera, di chi conosce bene l’uomo prima ancora del pilota.

E allora, viene da chiedersi: cosa sta succedendo davvero dentro la Ferrari? Le parole di Hamilton non sono solo uno sfogo, sono un segnale. Se anche lui, uno che ha scritto la storia della Formula 1, non riesce a trovare motivazioni o spunti positivi dopo queste tre gare, qualcosa si è rotto. O forse non è mai davvero partito. Sta di fatto che il tempo stringe, e il rischio che questa stagione si trasformi in un’altra occasione mancata è più reale che mai.