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Hamilton non ne può più, addio Ferrari: contratto stracciato

Hamilton lascia la FerrariHamilton e Ferrari addio segnato (Foto IG @lewishamilton - ilpallonaro.com)

Per Lewis Hamilton arriva una bomba clamorosa, dopo una stagione disastrosa cresce l’ombra di un addio. Una doccia gelata per i tifosi.

La stagione di Hamilton è stata un susseguirsi di delusioni, però quello che sta accadendo nelle ultime ore sembra andare oltre il semplice calo di rendimento. Lo stato d’animo del sette volte campione del mondo è ormai evidente a chiunque segua la Formula 1 da vicino. Senza ombra di dubbio si tratta di una delle annate più frustranti della sua carriera, un periodo in cui ogni speranza di riscatto si è sciolta come neve al sole.

E infatti il malumore del pilota è diventato un tema costante tra tifosi e addetti ai lavori, convinti che qualcosa si sia incrinato nel rapporto tra Hamilton e la Ferrari. Una frattura lenta, quasi silenziosa, che però ora sembra sul punto di esplodere. Per capire come si sia arrivati a questa situazione bisogna guardare proprio al Gran Premio del Qatar di oggi, penultimo appuntamento del Mondiale 2025. Un Gran Premio che ha lasciato emozioni e brividi ai tifosi quanto ad alcuni piloti in gara. Non per le Ferrari, per quanto riguarda il team di Maranello beh, non pervenuto sarebbe il termine esatto.

Hamilton strappa il contratto

Serviva un’impresa per tenere viva la lotta al titolo, e chi se non Max Verstappen poteva compierla? Il pilota della Red Bull ha tirato fuori dal cilindro l’ennesimo capolavoro, con una mossa scaltra e lucida che gli ha permesso di vincere il GP e riaprire completamente la corsa al Mondiale. Tutto rimandato ad Abu Dhabi, con una settimana di tensione e calcoli da brivido. Sul podio con l’olandese un ottimo Oscar Piastri e un Carlos Sainz semplicemente superlativo.

Nelle retrovie, invece, il deserto. Le Ferrari hanno vissuto un weekend da dimenticare, quasi un riassunto perfetto di una stagione da incubo. Leclerc ha chiuso soltanto all’ottavo posto, con due punti che non cambiano nulla. Hamilton è finito addirittura dodicesimo, fuori dalla top ten, lontanissimo da qualsiasi segnale di competitività. Una gara anonima, sofferta, iniziata male e finita peggio.

Hamilton e Ferrari disastrosi

Disastro Ferrari in Qatar (Foto IG @_charles_16__ – ilpallonaro.com)

E infatti i commenti sui social non si sono fatti attendere. Tra i tanti, quello di Mariano Foldi è diventato virale: «Secondo me #Hamilton e #Ferrari rescindono consensualmente a fine stagione… #F1 #QatarGP». Una frase forte, che però fotografa esattamente il sentimento di una parte crescente dei tifosi.

La Ferrari immaginava tutt’altro, soprattutto dopo aver portato Hamilton a Maranello come simbolo della rinascita. Doveva essere l’uomo della riscossa, il campione capace di riportare la Rossa davanti a tutti. Però la realtà è stata ben diversa. La monoposto non è mai sembrata all’altezza, la competitività è mancata in modo costante e persino il lavoro in vista della prossima stagione non sembra aver rassicurato del tutto l’ambiente. Si è ripetuto più volte che l’obiettivo reale fosse il futuro, la vettura della prossima annata, ma adesso il bicchiere sembra davvero colmo.

Il rapporto tra Hamilton e la Ferrari appare logorato, come se entrambe le parti avessero iniziato a guardarsi intorno in cerca di un’uscita meno dolorosa possibile. Il fatto che si parli apertamente di un contratto strappato non è più una semplice provocazione da social, ma un’ipotesi che molti considerano plausibile vista la situazione. La bomba è ormai nell’aria, pronta a esplodere da un momento all’altro.

Hamilton, che aveva scelto la Ferrari per scrivere un nuovo capitolo epico della sua carriera, rischia invece di chiuderlo prima ancora di averlo iniziato davvero. E il Mondiale che si deciderà ad Abu Dhabi, paradossalmente, potrebbe non essere la sua priorità. La vera partita, ora, sembra giocarsi dietro le quinte, dove ogni silenzio pesa più di una dichiarazione ufficiale.

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