Licenziamento Horner (www.ilpallonaro.com - X WTF1)Il licenziamento di Christian Horner da parte della Red Bull ha certamente fatto discutere tantissimo negli ultimi giorni.
Il licenziamento di Christian Horner ha fatto discutere tantissimo nelle ultime settimane. Dopotutto, parliamo di quello che è stato il team principal della Red Bull fin dai tempi in cui a vincere sulla monoposto austriaca c’era Sebastian Vettel e non Max Verstappen.
Una figura, dunque, assolutamente iconica per la Formula Uno, che però è stata estromessa qualche settimana fa dal suo ruolo principale. Proprio per questa ragione, è interessante capire il motivo che ha portato a questa decisione.
Ad oggi non è chiaro, e i portavoce ufficiali della scuderia – a partire dal consigliere Helmut Marko – hanno specificato che la ragione che ha portato a tale scelta è sostanizalmente sportiva, visto che negli ultimi due anni non sono arrivati i risultati sperati.
Specialmente nel mondiale costruttori, che ha visto Red Bull concludere al terzo posto l’anno scorso, mentre quest’anno rischia addirittura la quarta piazza: ad ogni modo, in casa Verstappen non sembra proprio che siano dispiaciuti dalla notizia di questo addio.
Horner licenziato: Verstappen senza giri di parole
Poco prima del GP del Belgio, che si è concluso con un deludente quarto posto per la Red Bull di Max Verstappen, dietro alla Ferrari di Charles Leclerc, gli inviati di Sky Sport UK hanno parlato del licenziamento di Christian Horner con Jos Verstappen, che a quanto sembra ha mantenuto un profilo piuttosto basso su quanto è accaduto. Gli inviati in questione erano Martin Brundle e Nico Rosberg.
Jos Verstappen ha parlato del licenziamento di Christian Horner (www.ilpallonaro.com – X Max Verstappen)
L’ex pilota olandese, papà di Max, ha precisato: “Hanno deciso di cambiare e mi sta bene. Le mie parole di un anno e mezzo fa? Non ho nulla da dire. Va bene così. Se sono più tranquillo ora? Sono sempre tranquillo”. Il riferimento a quasi due anni fa è legato alle sue dichiarazioni del 2024, quando chiedeva l’allontanamento di Christian Horner, che non era ancora stato messo in discussione dai vertici della Red Bull. Come detto, comunque, al momento appare chiaro che la Red Bull ha molto sui cui lavorare per tornare al vertice della Formula Uno.
Ed è chiamata a farlo nel minor tempo possibile, visto e considerato il fatto che Max Verstappen è corteggiato costantemente dalla Mercedes e da Toto Wolff. Staremo a vedere cosa il team austriaco riuscirà a sviluppare nei prossimi anni dal punto di vista della competitività della macchina, e se Verstappen sarà ancora in Red Bull.
