
Max Allegri vuole il bomber, Tare si mette in moto (Foto Instagram - ilpallonaro.com)
Il Milan di Tare e Allegri accelera sul mercato: dopo Modric e Ricci, ora l’obiettivo è il bomber per alzare il livello tecnico.
Cancellare in fretta l’ultima stagione, archiviare le delusioni e costruire qualcosa di nuovo, ambizioso, competitivo. Il Milan ha cambiato faccia e lo ha fatto in modo netto, affidandosi alla competenza di Igli Tare come nuovo responsabile dell’area sportiva e alla guida esperta di Massimiliano Allegri in panchina.
Una scelta chiara, concreta, che dice molto su quali siano le intenzioni del club. Niente più esperimenti o mezze misure: serve tornare subito in alto, in Italia e in Europa, e per farlo bisogna costruire una squadra forte, profonda e con alternative reali in ogni reparto.
Ecco il bomber per il Milan
I primi due colpi sono già stati piazzati. Luka Modric, in uscita dal Real Madrid, ha accettato la proposta del Milan e arriverà subito dopo il Mondiale per Club. Un innesto di esperienza pura, che porterà visione, carisma e la mentalità vincente che da tempo mancava a Milanello. Al suo fianco ci sarà Samuele Ricci, talento azzurro in crescita costante, pronto a prendersi spazio e responsabilità. Ma non finisce qui, anzi. Adesso, come confermato dallo stesso Tare, è il momento di concentrarsi sull’attacco.

“Per creare competizione con Gimenez, sul quale abbiamo la massima fiducia”, ha detto il direttore sportivo la scorsa settimana, facendo intendere che l’arrivo di un altro centravanti non è solo una possibilità, ma una necessità. Allegri vuole più qualità davanti, qualcuno che possa dare profondità, fisicità ma anche tecnica. Ed è qui che entra in scena Mateo Retegui, il centravanti che ha appena chiuso una stagione eccellente con l’Atalanta, attirando su di sé l’interesse di mezza Serie A.
Non è un nome nuovo per il Milan. Già quando indossava la maglia del Genoa, Retegui era finito sul taccuino rossonero. Poi è arrivato il trasferimento a Bergamo e la definitiva consacrazione. Allegri avrebbe indicato proprio lui come il profilo ideale per completare l’attacco. Ha caratteristiche compatibili con quelle di Gimenez, ma anche abbastanza diverse da poter cambiare volto al reparto a seconda dell’avversario. Sa proteggere palla, attaccare la profondità, ed è migliorato tanto anche nel dialogo con i compagni.
Il problema, però, è il prezzo. L’Atalanta lo valuta almeno 44 milioni di euro, una cifra importante per un giocatore che ha fatto vedere ottime cose ma che non ha ancora una lunga esperienza ad altissimo livello. Il Milan, dal canto suo, lo valuta intorno ai 40 milioni, ed è pronto a inserire eventuali bonus per colmare il divario. Le parti si parlano, ma non c’è ancora l’accordo. Quel che è certo, però, è che il Milan fa sul serio.
Senza ombra di dubbio, il club rossonero sta costruendo un progetto con basi solide e idee chiare. E se dovesse arrivare anche Retegui, oltre a Modric e Ricci, allora sì che si potrebbe iniziare a parlare di una vera rinascita. Allegri vuole un Milan competitivo subito, e questa volta sembra davvero che la società stia facendo di tutto per accontentarlo.