Juventus, annuncio improvviso: è ufficiale

C’è fermento a Torino. Alla Continassa, la Juventus sta preparando un’estate destinata a ridefinire l’identità del club in ogni suo comparto. Non si tratta solo di calciomercato, ma di una rivoluzione che toccherà anche panchina e organigramma dirigenziale.

La stagione, costellata da prestazioni altalenanti, ha lasciato in eredità interrogativi irrisolti e una classifica che ancora oggi tiene tutti col fiato sospeso in vista della qualificazione alla prossima Champions League. In panchina, Igor Tudor, subentrato a stagione in corso, ha portato qualche miglioramento, ma il rendimento recente – due vittorie nelle ultime cinque gare – ha riaperto i dubbi sul suo futuro. La Juventus riflette e valuta anche alternative, consapevole che serve una guida solida e coerente con l’ambizioso progetto di rilancio.

Nel frattempo, Cristiano Giuntoli è al lavoro su più fronti: la rosa va ristrutturata e il nodo più caldo resta quello di Dusan Vlahovic, corteggiato da diversi club. Accanto al centravanti serbo, anche altri elementi sono in discussione: serviranno cessioni per sbloccare investimenti, e la dirigenza ha già messo nel mirino profili come Boniface, Mandragora ed Ederson. Ma il cambiamento non si ferma al campo: il terremoto coinvolge anche la sfera dirigenziale, e uno degli scossoni più significativi è già diventato ufficiale.

Massara saluta il Rennes, assalto della Juve

Nel pieno del fermento dirigenziale che coinvolge la Juventus, un nome torna con forza sul taccuino della dirigenza bianconera: quello di Frederic Massara. L’ex direttore sportivo del Milan, protagonista del ritorno al vertice dei rossoneri culminato con lo scudetto del 2022, ha appena ufficializzato la sua separazione dal Rennes, club francese con il quale aveva firmato meno di un anno fa. Una scelta che, secondo quanto riportato da Tuttosport, non sarebbe affatto casuale: dietro al passo indietro di Massara ci sarebbe proprio l’interesse concreto della Juventus.

La società torinese starebbe infatti valutando l’inserimento di una figura esperta e complementare da affiancare a Cristiano Giuntoli, che nel suo primo anno da dirigente plenipotenziario ha affrontato sfide complesse in un contesto ancora instabile. L’arrivo di Massara potrebbe alleggerire il carico operativo del direttore dell’area sportiva e offrire nuove competenze, in particolare nella gestione delle trattative e nella costruzione della rosa. Per Massara sarebbe un ritorno nel calcio italiano a due anni di distanza dall’addio al Milan, dove ha lasciato il segno per intuizioni di mercato e capacità relazionale, in tandem con Paolo Maldini. La sensazione quindi è che il profilo del dirigente torinese sia attualmente in cima alla lista delle priorità.