Il Pallonaro

Kubica sta meglio. Da Jerez la F1 lo incoraggia al rientro

Continuano a migliore giorno dopo giorno le condizioni di Robert Kubica, rimasto vittima di un grave incidente domenica scorsa durante una prova del Rally di Andora. Il pilota polacco, trasportato e operato d’urgenza all’ospedale di Pietra Ligure dove i medici sono interventuti tempestivamente per arrestare la forte emorragia interna, ridurre le numerose fratture riportate e salvare la mano destra che ha rischiato di essere amputata, ha lasciato questa mattina il reparto di terapia intensiva del nosocomio savonese per essere trasferito in quello d’ortopedia dove domani Robert dovrà essere sottoposto ad un ulteriore intervento alla spalla e al piede.
I progressi della mano operata sono evidenti: il pilota ha cominciato a compiere piccoli movimenti con le dita che fanno ben sperare per una sua completa guarigione, che avverrà non prima di aver affrontato un periodo molto lungo di riabilitazione (circa un anno).

Intanto oggi sulla pista spagnola di Jerez de la Frontera riprenderanno i test ufficiali F1 che proseguono dopo quelli di una settimana fa disputati sul circuito Ricardo Tomo di Valencia nei quali proprio Kubica aveva fatto registrare il miglior tempo al volante della sua Lotus Renault nell’ultimo giorno disponibile.
Per l’occasione colleghi e team hanno voluto esprimere tutta la loro vicinanza allo sfortunato pilota polacco augurandosi di rivederlo presto in pista: su tutte le vetture infatti comparirà la scritta d’incoraggiamento “Szybkiego powrotu do zdrowia Robert” che tradotto dal polacco significa “Guarisci presto Robert“.
In pista la Lotus Renault proverà in questi giorni sia Nick Heidfeld che il collaudatore del team Bruno Senna, entrambi in lizza per sostituire Kubica nel Mondiale 2011.

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