
Leclerc, ora è crisi nera (Charles Leclerc Instagram) - www.IlPallonaro.it
Parole molto dure sul rapporto tra Leclerc ed Hamilton che potrebbero non fare bene al team. Lui ha iniziato la “crisi”.
Si sono scritti paragrafi e paragrafi sulla stagione di Ferrari di quest’anno e pensare che non è ancora finita: la squadra italiana ha performato molto sotto le aspettative, finora. Certo, dobbiamo tenere conto che non era facile arginare Red Bull in primis ma anche approfittare dei passi falsi del team austriaco si è rivelato impossibile, con una McLaren così tanto competitiva.
Noi italiani siamo qui che speriamo in un miracolo, un pacchetto aggiornamenti, una rimonta. O che un campione come Lewis Hamilton che più volte ha saputo imporsi a dispetto di quanto la situazione fosse difficile riesca a ritrovare quella marcia in più che potrebbe spingerlo oltre il limite dato dalla macchina, una SF-25 con cui mai ha trovato la vera intesa quest’anno, è compia l’impensabile.
Secondo alcuni esperti però, il problema potrebbe non essere solo questo. E’ come se con le sue prestazioni in qualche modo Charles Leclerc avesse spento la fiamma del Leone inglese; ma come? I due corrono nello stesso team e, soprattutto, hanno sempre mostrato un rapporto di cordiale intesa tra di loro. Eppure, secondo un paio di commentatori, c’è qualcosa che dobbiamo considerare.
La verità: Leclerc “distrugge” Hamilton
Passiamo la parola, o meglio, riportiamo le dichiarazioni di Davide Valsecchi e Marco Melandri, rispettivamente un ex pilota di automobili e moto sportive che in una serie di dirette Instagram, hanno parlato della stagione corrente di Ferrari evidenziando qualche punto critico. Interessante, per esempio, il paragone tra Enea Bastianini e Lewis Hamilton, con la differenza della vittoria del titolo ovviamente.

Stando ai due, pur se forte di sette titoli iridati, Hamilton avrebbe sofferto un compagno di squadra ingombrante, come è stato per Bastianini che poco ha potuto fare per portarsi al livello di Pecco tra il 2022 ed il 2024 e come, ironicamente, sta accadendo all’italiano ora che corre con Marquez: “Soffriva un po’ il compagno di squadra, com’è accaduto a Bastianini, perché ha sofferto anche Russell. Ha cambiato team e adesso è in difficoltà clamorosa, sono d’accordo”, analizzano i due piloti.
In un team del resto c’è sempre un anello debole. Ma chi si sarebbe aspettato che fosse Lewis? “Diamo merito a Leclerc. C’era Vettel e ba-da-bam, c’è Hamilton e ba-da-bam. Io ho capito che Hamilton è in crisi, ma se è in crisi è perché ce l’ha messo Leclerc“. Siete d’accordo con questa analisi o pensate che la tensione velata in casa Ferrari e la macchina siano il principale problema del pilota inglese? Una cosa è certa: i risultati, finora, parlano chiaro.