
Mandato via dalla Ferrari, Hamilton è furente - Ilpallonaro.com (Instagram Lewis Hamilton)
Lewis Hamilton è davvero su tutte le furie: ormai lo mandano via, i tifosi della Ferrari sono senza parole.
Lewis Hamilton non si aspettava certamente di vivere un inizio di stagione così difficoltoso in Ferrari. Qualche problema era immaginabile, ma di sicuro in pochi avrebbero pronosticato il 7 volte campione del mondo costantemente fuori dal podio nei primi 9 Gran Premi. Fatta eccezione per il successo nella Gara Sprint in Cina e il terzo posto nella Sprint Race di Miami l’esperienza di Hamilton con la scuderia di Maranello è finora deludente.
Il ritardo nei confronti del leader della classifica iridata, Oscar Piastri, è già di 115 punti e anche nei confronti del suo compagno di squadra in Ferrari, Charles Leclerc, Lewis è sotto di 23 punti. Una situazione che ovviamente non fa dormire sonni tranquilli al pilota britannico, che già in alcune occasioni si è lasciato andare a manifestazioni di nervosismo nei team radio.
Ma cosa potrebbe accadere da qui in avanti? Più di qualche voce sostiene che se non ci saranno svolte importanti nelle prossime gare si potrebbe anche arrivare a un divorzio tra la Ferrari e Hamilton alla fine di questa stagione. Altri, invece, pensano che il Cavallino rampante adotterà delle contromisure nelle prossime settimane.
Fuori dalla Ferrari: svolta pazzesca, lo mandano via
Juan Pablo Montoya, ex pilota di F1 con Williams e McLaren, ritiene infatti che la Ferrari potrebbe decidere di cambiare la figura che segue l’ex Mercedes in pista. “A un certo punto Lewis dovrà arrabbiarsi e chiedere improvvisamente un cambio di ingegneri o qualcosa del genere“, le parole di Montoya alla testata AS Colombia.

Montoya, nel corso dell’intervista, rincara la dose nei confronti di Riccardo Adami, ovvero l’ingegnere di pista con cui Hamilton se l’è presa più volte negli ultimi GP. Nel corso della gara di Monaco ha suscitato un certo scalpore la mancata risposta di Adami alla domanda del sette volte iridato: “Sei arrabbiato con me, c’è qualcosa?”, ha chiesto Lewis, senza però ottenere alcuna replica, a dimostrazione di come evidentemente il clima all’interno del team non sia affatto sereno.
Un atteggiamento che a detta di Montoya non può essere ritenuto accettabile, specialmente a Maranello: “Se ci fossi io in Ferrari, gli avrei tirato le orecchie e gli avrei detto: ‘Fallo di nuovo e lavorerai dietro una scrivania in ufficio perché non siamo ancora interessati a persone come te, lo hai capito?“.