
Marquez-Rossi, ancora dibattito (www.ilpallonaro.com - X Grand Slam Racing)
Marc Marquez e Valentino Rossi hanno rappresentato una rivalità straordinaria: e adesso, potrebbe riaccendersi la discussione su loro due.
Marc Marquez e Valentino Rossi hanno avuto una fra le rivalità più intense e accese della storia dello sport. Il 2015 viene nominato ancora oggi per le ultime gare del campionato mondiale di MotoGP di quell’anno, e anche se sono passati anni, la fiamma fra il Dottore e il fuoriclasse spagnolo non si è mai veramente spenta.
Adesso il numero 93 della Ducati sta cercando di raggiungere i migliori risultati possibili, dopo che negli ultimi anni ha dovuto accettare di rimanere al di fuori del vertice della classe regina del motomondiale, a causa di un infortunio più pesante dell’altro.
Comunque, tornando al presente, come abbiamo detto il fuoco che separa Rossi e Marquez non si èmai veramente attenuato, e infatti siamo tornati a parlare proprio dei due ex rivali: scopriamo per quale motivo in particolare questa volta.
MotoGP, ancora Marquez-Rossi: il motivo
Marc marquez, al Mugello, si prepara per un week end che può significare veramente tantissimo per il suo percorso nel mondiale. Con una vittoria in un circuito sempre molto congeniale a Francesco Bagnaia, rischierebbe di eclissare un campionato che lo vede già adesso non di poco avanti in classifica generale. Qualora si laureasse campione del mondo alla fine di quest’anno, sarebbe il nono titolo per lui, proprio come Valentino Rossi.

A riguardo è stato interpellato, e ha precisato: “Non so se arriverò a nove mondiali, però la sfida più grande della mia carriera l’ho già vinta ed era tornare da un momento molto brutto. Tre anni fa in questa conferenza stampa annunciavo che sarei andato in America per operarmi di nuovo il braccio, quindi la mia sfida l’ho già vinta”. Il fuoriclasse ex Honda ha proseguito dicendo che ogni pilota ha la propria carriera, i propri infortuni, il proprio stile di guida e il proprio carattere. Marquez è contento delle sfide che ha affrontato, e in questo momento è solo felice di ciò che sta continuando a fare.
Anche se ha anche ammesso che, in quanto pilota Ducati, sente la pressione addosso e proverà a vincere il mondiale. Effettivamente non si può dimenticare il difficile momento che ha passato a partire dal 2020 per via degli infortuni. Anche solo essere tornato al top in MotoGP ed effettuare una stagione così tanto straordinaria, è sufficiente per togliersi il cappello dinanzi a un campione come pochi ce ne sono stati nella storia del motorsport (e non solo motorsport).