McLaren confessione choc: scappa via

La McLaren vola nel Mondiale di Formula 1 ma deve anche fare i conti con una confessione inaspettata: lo ha detto chiaramente in conferenza.

Il Mondiale 2025 è finora un dominio assoluto della McLaren. La scuderia di Woking non è riuscita a tagliare il traguardo per prima solo in tre Gran Premi su 13, vincendo anche una delle tre Sprint Race fin qui disputate. La classifica Costruttori parla chiaro: la McLaren ha ottenuto finora 516 punti, più del doppio della Ferrari che è seconda a distanza di 268 punti.

Nell’ultimo weekend a Spa il copione si è ripetuto nuovamente. La Gara Sprint è stata vinta da Max Verstappen con Oscar Piastri secondo e Lando Norris terzo: nel GP, invece, le due McLaren si sono prese tutta la scena, centrando la terza doppietta di fila negli ultimi tre Gran Premi, la sesta stagionale in 13 gare disputate.

L’australiano e il britannico hanno così allungato ulteriormente sul campione del mondo in carica, che ora paga un ritardo di 65 punti nei confronti di Norris e addirittura 81 nei confronti di Piastri. Lo stesso Verstappen si è detto ormai convinto che la rimonta non sia più possibile: nonostante manchino ancora 11 weekend al termine della stagione la sfida per il titolo iridato sembra ormai una faccenda di ‘famiglia’ in McLaren.

McLaren choc: le parole di Stella spiazzano tutti

Più di qualcuno ritiene che la scuderia di Woking debba concentrarsi su un solo pilota e condurlo al titolo: una posizione che invece Andrea Stella, Team Principal della McLaren, non condivide affatto. “Se volessi sentirmi a mio agio, allora non farei il lavoro giusto. Non mi interessa sentirmi a mio agio“, le parole di Stella in conferenza stampa.

“Mi interessa mettere la McLaren nella migliore posizione possibile per avere successo – ha aggiunto il Team Principal – il che significa competere per il campionato Costruttori e, se possibile, assicurarmi che la questione per il campionato Piloti sia una faccenda tra i due piloti del team McLaren“. Stella ha poi fatto presente come il team abbia deciso di far correre Piastri e Norris in modo assolutamente aperto, concedendo a entrambi di esprimere talento e qualità.

“Siamo molto privilegiati a essere in questa posizione – ha concluso l’ingegnere italiano – e siamo anche privilegiati a poterlo fare non solo con la squadra che abbiamo, ma anche con Oscar e Lando, che sono due grandi piloti, ma anche due grandi persone“.