Il Pallonaro

Milan: I rossoneri sulla perla nera dell’Anderlecht. Romelu Lukaku l’erede di Drogba

Romelu LukakuSicuramente i tifosi delle squadre avversarie si divertiranno negli sfottò, magari coniando lo slogan “dopo Kaka… Lukaku” da esporre nelle partita contro i rossoneri, ma da i numeri di questo giovanissimo congolese di nascita e belga da adozione sembra sensato voler correre il rischio. C’è chi lo paragona ad Adebayor o a Drogba per ruolo, fisico e propensione ad esser letale in aria di rigore ma Lukaku è già una certezza del calcio belga, le 7 reti in 16 presenze con la prima rete segnata di tacco all’esordio fanno pensare di lui come un predestinato.

E’ alto 1.92 m e spesso usa la sua velocità per scattare palla al piede e superare in velocità i difensori avversari o sfrutta la sua altezza per rendersi utile nei calci piazzati segnando molti gol di testa. Ha già debuttato in Champions League ed ha segnato la sua prima rete in Europa League contro l’Ajax.

Su di lui sembra esserci l’interessa di tutta Europa, il Chelsea prima che si accasasse all’Anderlecht aveva cercato a suon di sterline di compiere l’ennesimo scippo di un giovane talento ma la società belga è riuscita ad avere la meglio blindandolo con un triennale. La sua quotazione adesso è notevolmente salita ma questo non sembra spaventare i club interessati a lui. Lo scouting di Mauro Pederzoli ha portato Lukaku nella dimensione Milan, ma da Inghilterra e Spagna rimbalzano voci di un insistente interessamento di Arsenal e Real Madrid.

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