Milan, Sinner non resiste: fa un annuncio bomba

La parabola ascendente di Jannik Sinner nel tennis mondiale ha il sapore di un predestinato, ma anche di un giovane che ha saputo fare una scelta difficile nel momento cruciale della propria formazione.

Il numero uno del ranking ATP, oggi saldamente al vertice del tennis internazionale, è cresciuto in un contesto in cui le possibilità non mancavano: dallo sci alpino, dove ha vinto il titolo italiano di slalom gigante da under 8, al calcio, dove ha militato come centrocampista offensivo nel Sesto Pusteria. Proprio lo sport con il pallone era uno dei suoi amori giovanili, come confermano i racconti di chi lo ha visto giostrare tra le linee con disinvoltura e tecnica. Ma è stato il tennis a conquistare il cuore e il futuro del talento altoatesino, che a 13 anni ha lasciato la sua terra per trasferirsi a Bordighera, dove ha intrapreso un percorso di crescita sotto la guida dell’illuminato coach Riccardo Piatti.

Una decisione che ha richiesto coraggio, sacrificio e una precoce consapevolezza dei propri mezzi. Nonostante il successo planetario e l’ascesa costante nel circuito, Sinner non ha mai rinnegato le sue passioni extracampo. Anzi, il legame con il calcio – e in particolare con il Milan – è rimasto intatto, figlio di un aneddoto tanto semplice quanto rivelatore del suo carattere.

Rivelazione Sinner: “Sono tifoso del Milan perché…”

Sono diventato tifoso del Milan quando me ne sono andato di casa: condividevo un appartamento con un giocatore più giovane, aveva due anni meno di me ed era tifoso del Milan. Ogni volta che giocavano, dovevi guardare la partita. E avevamo solo una tv! –  ha raccontato Jannik Sinner dopo la vittoria contro Bublik nei quarti di finale del Roland Garros. Da quell’esperienza domestica, quasi forzata, è nata una passione che oggi lo porta a parlare con entusiasmo della possibile firma di Luka Modric con i rossoneri.

Conosco Luka, è un giocatore davvero bravo, probabilmente uno dei migliori al mondo. Quindi, se firma con il Milan, tanto meglio. Sarebbe fantastico – ha aggiunto con un sorriso, mostrando una volta di più quel lato genuino e accessibile che lo rende amatissimo anche fuori dal campo. Un campione, sì, ma soprattutto un ragazzo normale, con idoli e passioni comuni. L’eventuale arrivo di Modric, in uscita dal Real Madrid, scalda il cuore dei tifosi milanisti e anche quello di un numero uno del tennis che, a quanto pare, non dimentica mai di guardare una partita del suo Milan.