Mossa Inter, Marotta ha il piano per il sì di Donnarumma

Marotta sta lavorando per regalare a Simone Inzaghi un’altra pedina di enorme spessore: il prossimo obiettivo è Gigio Donnarumma.

L’avversaria dell’Inter in finale di Champions League sarà il Paris Saint-Germain. I francesi hanno conquistato il pass per Monaco dopo aver sconfitto l’Arsenal anche al Parco dei Principi: dopo il successo dell’andata a Londra (0-1) i parigini si sono imposti anche al ritorno grazie alle reti di Fabian Ruiz e Hakimi, che hanno reso inutile il gol dei Gunners messo a segno da Bukayo Saka.

Un traguardo che il PSG è riuscito a raggiungere anche grazie a uno straordinario Gigio Donnarumma. Il portierone italiano è stato protagonista assoluto anche nel match di ritorno contro i londinesi, sfoderando una parata sensazionale su Odegaard nel primo tempo quando il punteggio era ancora fermo sullo 0-0.

Per agguantare la quarta Champions League della sua storia l’Inter sa bene che dovrà fare i conti soprattutto con Donnarumma. Tuttavia, una volta messa in archivio la finale del 31 maggio, non è da escludere che il numero uno della Nazionale italiana diventi proprio il nuovo portiere nerazzurro.

Donnarumma all’Inter: il colpo è possibile

Donnarumma ha un contratto con il PSG fino al 2026. Ormai da qualche tempo si parla di rinnovo ma finora non si registrano passi avanti in tal senso. L’impressione è che i parigini vogliano offrire a Donnarumma un contratto con uno stipendio un po’ più basso rispetto a quanto percepito oggi (5-6 milioni di euro più bonus per avvicinarsi a 10, un po’ meno dei 12 attuali).

La proposta, però, non entusiasma l’ex Milan e il suo entourage, tenendo conto che proprio le sue prestazioni eccezionali in questa Champions League hanno portato il PSG a giocarsi il trofeo nell’ultimo atto contro l’Inter. Ecco perché Marotta e Ausilio stanno pensando di inserirsi. Sommer ha dimostrato contro il Barcellona di essere un portiere di livello assoluto ma i suoi 36 anni impongono comunque delle riflessioni.

Donnarumma, che ha 10 anni in meno dello svizzero, potrebbe seriamente prendere in considerazione un ritorno in Italia e a Milano, anche se stavolta sulla sponda nerazzurra. Un’operazione che però l’Inter non farebbe in estate: l’idea della dirigenza della Beneamata è infatti quella di arrivare a scadenza e piazzare l’ennesimo grande colpo a parametro zero dell’era Marotta. Tuttavia in caso di apertura del PSG l’affare potrebbe decollare anche nei prossimi mesi a un prezzo contenuto.