Il Pallonaro

Caccia al primo posto, Mazzarri vuol far tremare la Juve?

L’anticipo del sabato sera vedrà contrapposte Napoli-Catania in una sfida affascinante per le posizioni in classifica e per il gioco espresso dalla due squadre. I partenopei, dopo aver recuperato i due punti tolti per lo scandalo scommesse, si ritrova a sole tre lunghezze dalla Juve (che in questa 23esima giornata di Serie A dovrà affrontare la difficile trasferta contro il Chievo Verona), mentre i siciliani confermano di anno in anno l’ottima programmazione societaria e si ritrovano a ridosso della zona Europa League, che (pur con le smentite di rito) è diventato il vero obiettivo dei catanesi. Ecco allora che la sfida del San Paolo si annuncia spettacolare e molto emozionante, con possibili sorprese sul risultato finale. Il Napoli continuerà la corsa sulla Juve? Il Catania si inserirà nella lotta per un posto in Europa?

QUI NAPOLI – Qualche problema in difesa per Mazzarri che dovrà fare a meno di Campagnaro, Britos e Maggio. Non si escludo un cambio tattico da parte del tecnico livornese, schierando la squadra con il 4-3-2-1. In porta la certezza è De Sanctis, in difesa da destra a sinistra dovrebbero giocare Zuniga, Cannavaro, Gamberini e Armero. A centrocampo certamente tornerà dal primo minuto Behrami in coppia con Dzemaili, per la terza maglia è ballottaggio tra Mesto e Inler con l’ex Genoa leggermente favorito (darebbe una mano in difesa vista la propensione offensiva dei due terzini). Il trio offensivo sarà composto da Hamsik, Pandev e il bomber Cavani. Solo panchina per Insigne. In tribuna il neo acquisto Rolando, arrivato da poche ore e ancora fuori condizione a causa delle poche partite disputate in questi sei mesi al Porto.

Mazzarri vuol mettere paura alla Juve © ANDREAS SOLARO/AFP/Getty Images

QUI CATANIA – Qualche assenza anche per Maran che dovrà rinunciare ad Alvarez e Castro, entrambi squalificati. Sullo schieramento tattico pochi dubbi per il tecnico dei siciliani che confermerà il suo consueto 4-3-3 (variabile a seconda dell’avversario in un 3-4-3 o 3-5-2). I pali saranno difesi da Andujar, la linea difensiva sarà composta dagli esterni Bellusci e Capuano, al centro spazio a Legrottaglie e Spolli. In cabina di regia torna Lodi, che scontati i tre turni di squalifica si riprende in mano la formazione catanese, in suo aiuto ci saranno Biagianti (in ballottaggio con Almiron) e Izco. il tridente offensivo sarà formato da Bergessio centrale e Gomez-Barrientos larghi.

ANALISI TATTICA – Riuscirà il Napoli con i suoi terzini offensivi, ad arginare la velocità, fantasia ed inventiva delle due ali catanesi. Da una parte la sfida Barrientos-Armero, dall’altra Gomez-Zuniga. In questi due confronti si deciderà il match, poi il tridente offensivo dei partenopei non ha bisogno di presentazioni con Cavani pronto a castigare alla prima occasione Andujar. Potrebbe rivelarsi interessante un inserimento a gara in corso di Insigne.

STATISTICHE – In Napoli negli undici incontri giocati al San Paolo ha conquistato 26 punti, frutto di 8 vittorie, 2 pareggi e 1 sola sconfitta. Il Catania, nelle dieci gare disputate lontane dal Massimino ha portato a casa solamente 9 punti, frutto di 2 vittorie, 3 pareggi e 5 sconfitte.

PROBABILI FORMAZIONI NAPOLI-CATANIA
Napoli (4-3-2-1): De Sanctis; Zuniga, Cannavaro, Gamberini, Armero; Mesto, Dzemaili, Behrami; Hamsik, Pandev; Cavani. Allenatore: Mazzarri
Catania (4-3-3): Andujar; Bellusci, Spolli, Legrottaglie, Capuano; Izco, Lodi, Biagianti; Barrientos, Bergessio, Gomez. Allenatore: Maran

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