Basket

NBA, playoff 2010, primo turno: Los Angeles Lakers – Oklahoma City Thunder

La sfida tra i campioni NBA in carica, i Los Angeles Lakers, e gli Oklahoma City Thunder sulla carta sembrerebbe segnata e scontata a favore dei gialloviola. Ma alcuni spunti fanno pensare ad una serie meno facile del previsto per Los Angeles.
Iniziamo dicendo che Oklahoma City รจ una squadra in piena evoluzione fisica e tecnica, quindi i miglioramenti dei giocatori avvengono partita per partita e questa potrebbe essere la prima difficoltร  per i campioni 2009 (i Thunder sono passati dalle sole 23 vittorie della stagione passata alle 50 di quella attuale, segno che la crescita esponenziale dei suoi giovani รจ costante ma anche imprevedibile).
Secondo punto di riflessione รจ il periodo non proprio brillantissimo di Los Angeles che nelle ultime 10 partite ha collezionato 4 vittorie a fronte di 6 sconfitte. Una striscia di partite non esaltante che ha minato in parte le certezze della franchigia Californiana, anche perchรจ l’obiettivo di arrivare seconda nell’intera Lega era a portata di mano ma Orlando ha scavalcato sul filo di lana Bryant e compagni.
Terzo aspetto da analizzare รจ il fattore infortuni che al momento vede Oklahoma City al completo nel suo roster mentre per i Lakers c’รจ l’incognita Andrew Bynum (e piรน in lร  si capirร  quanto il giovane centro risulti decisivo contro i Thunder).
Il punto a favore per la truppa di coach Phil Jackson รจ la grande esperienza maturata nei playoff: i Lakers sono i campioni in carica, tutti i giocatori del roster hanno avuto piรน di una esperienza all’interno dei playoff ed insieme hanno vinto il titolo 2009 (ad eccezione di Ron Artest, che ha perรฒ all’interno del suo curriculum 44 partite di playoff, giocate con tre squadre diverse). Jackson annovera 10 titoli NBA nel suo palmarรจs, Brooks รจ alle prime stagioni come Head Coach di basket. Il numero delle partite di post season giocate dal solo Artest รจ addirittura superiore a quelle giocate da tutta la rotazione dei Thunder, che si ferma a 35. Sono solo 3 infatti i giocatori che prima di quest’anno hanno avuto esperienze post regular season: Nenad Krstic (15 partite con i Nets), Nick Collison (11 con gli allora Seattle Sonics) e Thabo Sefolosha (9 con i Bulls).
Questo รจ uno dei grandi vantaggi dei Lakers, il fatto di esserci giร  passati piรน e piรน volte e di sapere che tipo di atmosfera e partite li aspetta. Per i Thunder sarร  tutta un’esperienza nuova, starร  alla bravura del loro allenatore Scott Brooks fare in modo che i giocatori restino sempre concentrati e non si facciano trascinare dalle emozioni che per forza di cose li colpiranno. E questo fattore spesso risulta decisivo per avanzare e fare strada fino ad arrivare al titolo.

In stagione gli scontri tra le 2 squadre sono 3-1 per Los Angeles ma si sono verificate situazioni molto interessanti: 2 match si sono decisi sulla sirena (3 novembre dopo un tempo supplementare e 22 dicembre super prestazione di Bryant da 40 punti per domare gli ex Sonics). Gli altri 2 si sono conclusi con scarti piรน ampi ma ciรฒ che ha sorpreso รจ stata proprio l’ultima partita: il 26 marzo i Thunder hanno letteralmente demolito i Lakers vincendo 91-75 permettendosi il lusso di tenere tutti i titolari a riposo nell’ultimo quarto (che i gialloviola hanno dominato ovviamente con un parziale di 28-11 per quantomeno dimezzare i 30 punti di svantaggio). Proprio in questa partita molto sofferta รจ mancato Andrew Bynum e qui si capisce l’importanza che il giovane centro potrebbe rivestire nell’economia della serie. Nelle tre sfide giocate, il centro di Los Angeles ha chiuso con 16 punti e 8 rimbalzi di media, costringendo coach Brooks ad utilizzare spesso Serge Ibaka per cercare di arginare il suo strapotere fisico. Ad oggi non รจ ancora perรฒ ben chiaro quali siano le condizioni di Bynum, che soffre di un problema al tendine d’achille. La sua presenza per gara 1 non รจ ancora stata confermata.

Ci sarร  anche una sfida nella sfida ovvero Kobe Bryant contro Kevin Durant che rappresentano le 2 franchigie: il passato e il presente Kobe, il futuro luminoso Durant. In effetti il progetto dei Thunder, partito dalla lontana Seattle รจ sicuramente il migliore in NBA visto che assieme ai Grizzlies gli ex Sonics sono i piรน giovani per etร  media dell’intera Lega. Al momento l’unica lacuna รจ colmare un pรฒ il buco sotto canestro nel ruolo di centro (che sicuramente il G.M. Sam Presti si preoccuperร  di fare giร  nel prossimo draft per rendere Oklahoma veramente insidiosa per chiunque) visto che in quel ruolo non ci sono campioni ma solidi mestieranti. Los Angeles รจ completa in ogni ruolo ma a fare paura รจ il talento offensivo di Kevin Durant: l’ex Texas Longhorns a soli 21 anni si รจ laureato cannoniere stagionale con una media di 30.1 punti per gara diventando l’atleta piรน giovane nella storia della Lega a riuscire nell’impresa. Offensivamente mostruoso, Durant puรฒ segnare in qualunque modo ed ha un arsenale di soluzioni praticamente illimitato che ricorda molto quello di Kobe. La differenza la fa il fisico visto che il numero 35 รจ un’ala piccola di 210 centimetri scarsi con braccia lunghissime per tirare sulla testa di ogni avversario o batterlo dal palleggio per andare a schiacciare a canestro. Insomma un nuovo fenomeno nel mondo del basket d’oltreoceano che arriverร  molto probabilmente secondo al solo LeBron James nella corsa al titolo di MVP.

Lakers che scenderanno in campo con Derek Fisher e Kobe Bryant come guardie, Ron Artest e Lamar Odom come ali e Pau Gasol come centro. In attesa del rientro del centro Bynum che manderร  Gasol a fare l’ala e Odom in panchina, ci sarร  bisogno di Farmar e Brown.
Oklahoma risponderร  con Russell Westbrook e Thabo Sefolosha come guardie, Kevin Durant e Jeff Green come ali e Nenad Krstic come centro. La collaborazione dalla panchina partirร  con il sesto uomo di lusso James Harden, poi Eric Maynor Serge Ibaka e Nick Collison a dare sostanza.

Ovviamente le chiavi della serie sono solo per i Thunder in quanto se i Lakers giocano normalmente spediscono a casa i giovani avversari con un secco 4-0.
Partiamo dal playmaker dove Westbrook dovrร  sovrastare Fisher. Questo รจ il primo punto. Poi Sefolosha dovrร  difendere su Bryant come ha sempre fatto (Kobe ha sempre detto che il miglior difensore che incontra in NBA รจ proprio il numero 2 di Oklahoma). Durant dovrร  sobbarcarsi il peso offensivo della sua squadra sulle spalle cercando di mettere in cattiva luce le doti difensive di Ron Artest. Green dovrร  limitare lo strapotere di Pau Gasol in mezzo all’area e lo stesso dicasi per Krstic nei confronti di Odom oppure di Bynum. Insomma sarebbero tanti i tasselli da mandare al posto giusto per sovvertire il pronostico e compiere il miracolo. Tutto molto difficile ma non impossibile.

Gara 1 รจ in programma domenica alle 3.00 pm, le 21 italiane e in Italia la partita sarร  visibile su Sportitalia. Questo il programma completo della serie:
Gara 1: Oklahoma City Thunder @ Los Angeles Lakers domenica 18 aprile 3.00 pm (21.00 italiane)
Gara 2: Oklahoma City Thunder @ Los Angeles Lakers martedรฌ 20 aprile aprile 10.30 pm (4.30)
Gara 3: Los Angeles Lakers @ Oklahoma City Thunder giovedรฌ 22 aprile 9.30 pm (3.30)
Gara 4: Los Angeles Lakers @ Oklahoma City Thunder sabato 24 aprile 9.30 pm (3.30)
Se necessarie:
Gara 5: @ Los Angeles martedรฌ 27 aprile
Gara 6: @ Oklahoma City venerdรฌ 30 aprile
Gara 7: @ Los Angeles domenica 2 maggio

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