Il Pallonaro

Prima sorpresa US Open: eliminata la Radwanska

In campo femminile gli US Open non sono il torneo di Agneska Radwanska, Stavolta la polacca fa ancora peggio lasciando New York dopo soli due match disputati, eliminata dalla cinese, numero 39 del ranking, Shuai Peng. In entrambi i set è stata la polacca a iniziare meglio con un break in apertura di match, e due palle del 3-0, con 3 break point cancellati dalla cinese che da quel momento è salita di intensità 4-2 giocando come l’avversaria, con tante variazioni in lob e drop-shot. E’ stato un rovescio a decretare l’eliminazione della Radwanska, numero 4 del mondo. Ora per la cinese ci sarà Roberta Vinci con in palio un post negli ottavi di finale.

Vittoria con brivido e sofferenza per Maria Sharapova che si fa sorprendere dalla Dulgheru, battuta solamente dopo 2 ore e 30 minuti di gioco, rimontando il primo set perso per 6-4. La rumena gioca un tennis molto solido e innervosisce la russa la quale che commette molti errori: ben 22 solo nel primo set. Nel secondo set Masha si ritrova, strappa il break all’avversaria e dilaga non lasciandole scampo. Nel terzo set Sharapova è una macchina perfetta e chuide i conti con un netto 6-2.

Ieri la quindicenna statunitense Bellis, oggi la svizzera classe 1997 Belinda Bencic la quale batte la trentunesima testa di serie Kurumi Nara: 6-4, 4-6; 6-1 in 2 ore e 15 minuti.

Senza problemi Venus Williams contro la svizzera Timea Bacssinsky liquidata con un netto 6-1, 6-4. La americana sembra avere risolto i problemi fisici che l’avevano condizionata e non lascia scampo all’elvetica.

La numero 22 Alize Cornet regola con un doppio 6-3 la slovacca Daniela Hantuchova.  Angelique Kerber raggiunge il terzo turno con un match più semplice di quello con la russa Pervak.  La russa Kudryavtseva cede in due set coi parziali di 6-2; 6-4.

Secondo turno archiviato in due set anche per Simona Halep che sconfigge la slovacca Jana Cepelova per 6-2, 6-1 in 56 minuti e accede al terzo turno; bene anche Jelena Jankovic che batte Pironkova per 7-5; 6-4.

Monica Puig sfiora l’impresa contro la numero 18 del ranking e semifinalista al Roland Garros Andrea Petkovic: la portoricana ha vinto il primo set ed è stata avanti per 4-1 nel secondo parziale prima di cedere al tie break da 5-3 con un finale tutto in rimonta per la Petkovic: 3-6; 6-3; 7-6 (5) e tedesca al terzo turno contro Karoline Wozniacki che ha regolato Aliaksandra Sasnovich 6-3; 6-4.

Roberta Vinci fatica e supera in rimonta la romena Begu e vola cosi al terzo turno. Dopo un avvio con 3 break nei primi 3 giochi la tennista romena ha preso il comando delle operazioni, imponendosi con il punteggio di 6-2. La Begu è partita forte anche nel secondo set ed è scappata avanti di un break nel terzo gioco; la Vinci, a quel punto, è rientrata nel set levando il servizio all’avversaria. Nel decimo game del secondo set la Begu ha perso il servizio a zero concedendo a Roberta il 6-4 che portava ogni discorso al terzo set. Da li in poi la strada si è spianata e la Vinci ha potuto alla fine raddrizzare un match molto complicato inizialmente.

Sara Errani riesce a superare la Rodionova, giustiziera della Giorgi, ed approdare al terzo turno dove dovrà vedersela con Venus Williams. La Rodoniova, specie nel primo set, ha cercato sempre di impensierire alzando il ritmo e forzando sempre il vincente ma alla distanza ha dovuto cedere alla regolarità della Errani. Nel primo match con l’australiana avanti 4-3, la Errani ha messo a segno in fila sei game consecutivi ribaltando l’inerzia della sfida e aggiudicandosi il primo parziale 6-4. Nel secondo set l’italiana dopo essere stata sotto 5-6 ha tolto all’avversaria l’opportunità di accorciare gli scambi riuscendo a forzare il tie break e a chiudere la sfida sul 7-6.

In campo maschile contro Thomas Berdych si inchina Lleyton Hewitt e lo fa anche in modo piuttosto netto con il punteggio di 6-3; 6-4; 6-3. Demerito di Hewitt di non aver sfruttato le uniche chance a disposizione quando si era trovato avanti 4-1. Berdych ha infilato 5 giochi consecutivi che gli sono valsi il secondo set e un terzo set più tranquillo.

Servono 4 ore circa al sudafricano Anderson per aavere la meglio dell’uruguaiano Pablo Cuevas. Il match si è risolto al tie break del quinto set: 6-3; 6-7; 4-6; 6-2; 7-6.

Soffre, ma alla fine approda al secondo turno Stanislav Wawrinka che impiega 2 ore e 35 minuti per regolare il brasiliano Bellucci numero 91 del mondo: 6-3; 6-4; 3-6; 7-6 il finale.

Dimitrov sfata il tabù e ottiene il primo successo in carriera agli US Open contro il tennista di casa Harrison: 6-2, 7-6; 6-2 il punteggio di un match in cui il bulgaro ha fatto il bello e il cattivo tempo mettendo all’angolo il modesto avversario e piazzando 37 vincenti.

 

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