Il Pallonaro

La prima volta di Del Piero contro la Juventus

La Juventus ha disputato, senza ombra di dubbio, la partita più attesa della sua torunèe asiastica sconfiggendo per 3-2 le All Stars A-League.

Ma ci sono incontri, partite particolari, partite che lasciano il segno perchè quando in campo si affronta un avversario che porta una maglia con cui si è  fatta grande una squadra non può essere una semplice amichevole. Tanti pensieri saranno passati oggi nella mente di Alessandro Del Piero, uno che ha dato tutto quello che poteva, che doveva dare a una maglia che per lui rimarrà per sempre come una seconda pelle; ci sono emozioni che molte volte non si possono descrivere, molte volte basta un semplice sguardo, un sorriso, un gesto e questo vale più di mille parole.L’ex capitano bianconero ha disputato 64 minuti, è uscito tra l’ovazione di 55 mila persone che lo applaudivano, sicuramente ad Alex questi applausi hanno fatto piacere, ma vedersi contro quella maglia per cui ha giocato una vita, con cui ha vinto, perso, alzato coppe, quella maglia che ha portato in cima al Mondo avrà lasciato il segno dentro di lui. Capitan Buffon alla fine del match ha dichiarato:

“Alex sarà sempre un giocatore simbolo della Juventus, se lo merita per la straordinaria carriera che ha fatto con questa maglia”. 

L’ingresso in campo di Alex Del Piero con tutta la Juve e lo stadio ad applaudirlo | Foto Twitter /Il Pallonaro

La Juventus batte l’All Star australiana nel finale ma che fatica per gli uomini di Allegri. La difesa bianconera continua a subire gol e questo è un dato su cui il tecnico livornese dovrà lavorare. Nella prima mezz’ora la Juve è un mezzo disastro, la selezione australiana dimostra di essere una squadra con tanta voglia di di mettersi in mostra, di farsi vedere e trovano davanti una Juventus con le gambe che girano lente. Al 10′ sono in vantaggio grazie all’argentino Carrusca che salta Ogbonna. Nel secondo tempo gli australiani effettuano parecchie sostituzioni, cala il pressing e l’intensità degli australiani: la squadra di Allegri trova il pari a mezz’ora dalla fine con la rete di Llorente ma un nuovo errore di Ogbonna regala a Juric il gol del 2-1. All’88 il 2-2 viene realizzato da Pogba il quale con un gran gol di esterno destro e, nel recupero e Pepe a dare la vittoria con un destro secco su un pallone vagante in area.

Vince la Juventus ma le amnesie sono tante e tanto deve essere il lavoro che dovrà essere fatto nei prossimi giorni da Allegri e dal suo staff. Amichevole con il Cesena esclusa i bianconeri hanno sempre subito dei gol.

 

 

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