Il Pallonaro

Reggina-Bari 3-1 il coraggio di Breda, l’esplosione di Ragusa

Il posticipo della nona giornata di serie B metteva di fronte al Granillo la Reggina di Breda e il Bari di Torrente per un interessantissimo derby del sud. Le due squadre arrivano alla partita con uomori diametralmente opposti, i pugliesi infatti viaggiano a vele spiegato con il morale alle stelle per le tre vittorie consecutive ed una difesa tra le meno battute, i calabresi senza vittoria da quattro turni, con l’allenatore in bilico e con il morale sotto i piedi per il torto subito ad Ascoli. Breda sa che rischia molto ma dimostra di aver coraggio affidandosi ancora una volta al super offensivo 3-4-2-1 spedendo nella mischia dal primo minuto il giovane Ragusa in attacco portando in panchina i blasonati Campagnacci e Ceravolo. Torrente invece ripropone Marotta in attacco con Rivas, Bogliacino e De Paula a supporto nell’ormai consueto 4-2-3-1.

La gioia di Ragusa dopo il gol | ©Maurizio Lagana/Getty Images
L’avvio è di marca calabrese che dopo appena 5′ trova il gol del vantaggio grazie ad un beffardo tiro cross dalla distanza di Rizzato (tra i migliori in campo). Gli amaranto comandano il gioco, i giovani Viola e Rizzo danno qualità e dinamismo al centrocampo mettendo in difficoltà i più esperti Donati e Bogliacino. A sorpresa però i galletti trovano il pari con una bella rasoita di Marotta all’undicesimo. Nonostante il pari Torrente non è contento dei suoi troppo rinunciatari in avanti e sempre in ritardo sul pallone, a pagarne le conseguenze è Rivas sostituito dopo 25′ da Defenti. Il cambio sortisce l’effetto voluto dal tecnico con gli ospiti che si rendono pericolosi ancora con Marotta e De Paula. Nel migliore momento degli ospiti la Reggina però passa di nuovo in vantaggio, Rizzato, devastante sulla sinistra, approfitta di un rinvio sporco della difesa barese per scaricare in area un cross al bacio per il baby Antonino Ragusa che non sbaglia. Ad inizio ripresa Torrente butta nella mischia anche Caputo al posto di un evanescente Bogliacino ma è sempre la Reggina a far la partita sfiorando a più riprese la rete della sicurezza. Dal 60′ però la partita vive una nuova fase con gli attacchi che si sfidano colpo su colpo. Il Bari ci prova sulle palle inattive e sulle respinte di una difesa amaranto ancora non troppo registrata ma è la Reggina a chiudere questa. Slalom di Missiroli e assist per Ragusa, l’attaccante siciliano ha un controllo stupendo che mette a terra Borghese prima di superare Lamanna per la prima doppietta in serie B. Torrente insererisce anche Forestieri mentre Breda concede la standig ovation a Ragusa mandando nella mischia Campagnacci. La partita scivola via senza particolari sussulti, Breda mantiene la panchina aggancia proprio i pugliesi a quota 14.

Exit mobile version