Il Pallonaro

Rosberg in pole in Bahrain, Vettel 2° precede Alonso

Pole per Rosberg | © MARWAN NAAMANI / Getty Images

Nico Rosberg ha ottenuto la pole position del Gran Premio del Bahrain, quarto appuntamento del Mondiale 2013 di Formula 1. Il pilota della Mercedes partirà a sorpresa davanti a tutti grazie al giro veloce di 1:32.330 messo a segno con gomme a mescola media, quindi la più morbida portata per questa gara, sovvertendo i valori del pronostico che volevano la Mercedes in difficoltà. La vettura di Stoccarda si è dimostrata ancora una volta velocissima sul giro secco conquistando la seconda pole position consecutiva dopo quella ottenuta da Hamilton la settimana scorsa in Cina, ma ben altra cosa sarà la gestione della gara che si preannuncia lunga e molto serrata.

Il tedesco ha messo a segno un giro praticamente perfetto staccando di oltre due decimi la Red Bull del connazionale Sebastian Vettel che sembrava il candidato numero uno per la prima posizione ma che si è visto relegare in seconda posizione proprio sul fotofinish. Doppia beffa per il tre volte campione del mondo che oltre ad aver perso la pole dovrà partire sul lato sporco della pista con il rischio che anche che sta dietro possa sopravanzarlo alla partenza. Già perchè dietro scatterà dalla terza posizione e soprattutto dal lato gommato della pista Fernando Alonso, che potrà sfruttare l’ottimo scatto della F138 per guadagnare posizioni in griglia. Si tratta comunque di una mezza delusione per lo spagnolo che aveva ampiamente dimostrato nelle libere di poter ottenere qualcosa di più della terza posizione.

Pole per Rosberg | © MARWAN NAAMANI / Getty Images

Quarto tempo per l’altra Mercedes, quella di Lewis Hamilton. Il tempo cronometrato dell’anglo-caraibico però varrà soltanto come statistica perchè sarà costretto ad arretrare di cinque posizioni in griglia per aver sostituito la scatola del cambio appena prima dell’inizio delle qualifiche e dunque partirà ottavo. Stessa sorte per Mark Webber che dalla quinta posizione dovrà scivolare sino al nono posto per aver causato il contatto con Vergne nello scorso Gran Premio di Cina.

Partirà quindi appaiato al compagno di squadra Felipe Massa che beneficerà delle penalizzazioni inflitte a Hamilton e Webber per scalare dalla sesta alla quarta posizione per una seconda fila tutta Ferrari. Prestazione sottotono per il brasiliano forse giustificata da una scelta diversa per quanto concerne la strategia di gara avendo effettuato, al contrario degli avversari, il suo giro di qualifica con la  mescola di gomma più dura.

Mentre ormai non sono più una sorpresa entrambe le Force India, costantemente nella top-ten in questo inizio di stagione. Paul Di Resta ha ottenuto complessivamente la settima miglior prestazione davanti al compagno di squadra Adrian Sutil, ottavo, ma entrambi, come Massa, scaleranno di una posizione per effetto delle penalizzazioni a Hamilton e Webber e dunque partiranno in terza fila in quinta e sesta posizione. L’ottima prestazione del team indiano è stata rafforzata dal fatto di aver tenuto dietro la Lotus di Kimi Raikkonen, accreditata come una delle vetture in lizza per la pole e alla fine soltanto nona a quasi un secondo dalla vetta. Mentre Jenson Button chiuderà la classifica dei migliori dieci con una McLaren ancora lontana dalle prestazioni migliori. L’inglese è riuscito a entrare nella top-ten all’ultimo tentativo e per un soffio a discapito di Romain Grosjean, fuori soltanto per 60 millesimi, e non guadagnerà posizioni in griglia sui piloti penalizzati in quanto non ha effettuato giri cronometrati per risparmiare un set di pneumatici per la gara.

 

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