
Scintille al ristorante per Rossi e Biaggi (Foto Instagram - ilpallonaro.com)
Valentino Rossi e Max Biaggi, leggende della MotoGP, tornano a far parlare di sé per un episodio che riaccende rivalità mai davvero sopite.
Ci sono nomi che, anche a distanza di anni, riescono ancora a far vibrare l’aria nei paddock e nei bar dove si commenta la MotoGP. Valentino Rossi e Max Biaggi non sono stati semplici campioni, sono stati – e in un certo senso lo sono ancora – due universi opposti, due modi diversi di intendere il motociclismo e la vita.
Eppure, entrambi hanno lasciato un segno indelebile. Rossi, con la sua irriverenza, la sua genialità in sella e quel modo tutto suo di comunicare, ha conquistato milioni di tifosi nel mondo, trasformandosi da pilota a icona pop. Biaggi, invece, è sempre stato più chiuso, più tecnico, quasi chirurgico nella guida, con un’aria da “gladiatore solitario” che non ha mai cercato il consenso facile, ma che ha costruito una carriera solida, fatta di numeri, talento e orgoglio.
Rossi contro Biaggi al ristorante, cosa è successo
S oggi si parla ancora di loro come se fossero in pista, è perché quel confronto acceso, quasi mitologico, ha segnato un’epoca. Due stili, due caratteri, due Italie che si scontravano curva dopo curva. Eppure, il tempo ha fatto il suo corso. Valentino si è reinventato, diventando team manager e punto di riferimento per le nuove generazioni. Max, dal canto suo, ha abbracciato ruoli più tecnici, seguendo i giovani e continuando a osservare da vicino quel mondo che lo ha consacrato.

Però, negli ultimi giorni, i due sono tornati protagonisti. Non su una pista, ma in un ristorante. Una scena che, per chi conosce un minimo la loro storia, ha il sapore del déjà-vu. Non è chiaro cosa sia successo nel dettaglio, né serve davvero saperlo. Quel che conta è che, ancora una volta, un dettaglio, un episodio della loro vita e della loro carriera riaccende la passione dei tifosi.
A raccontare come tutto è cominciato, ci ha pensato Carlo Pernat, uno che il paddock lo conosce come le sue tasche. In un’intervista ha svelato un retroscena interessante, riportando tutto alle origini: “Nel 1996. Valentino era all’esordio nel Mondiale, Biaggi al suo ultimo anno con me. Tutto cominciò in un ristorante a Suzuka. Vale cenava con me e alcuni giornalisti, Biaggi arrivò e… fu subito scintilla. Erano due galli nello stesso pollaio. Ma poi si sono rispettati, sono rimasti amici”.
Senza ombra di dubbio, quell’inizio racconta molto più di mille telecronache. E se oggi la scena, il ricordo, fa ancora tanto scalpore e muove la curiosità del pubblico, il motivo è chiaro a tutti. Perché Rossi e Biaggi, piaccia o no, continueranno a incrociarsi, nei ricordi, nelle storie e – chissà – magari ancora in qualche ristorante, con la consapevolezza di chi ha scritto insieme una delle rivalità più autentiche della MotoGP.